Il Colibrì – Sandro Veronesi
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venerdì 30 aprile 2021
Aspetto
Il Colibrì – Sandro Veronesi
giovedì 29 aprile 2021
Diseguale
Javier Marías - Gli innamoramenti
mercoledì 28 aprile 2021
Essere uomini
Auður Ava Ólafsdóttir - Rosa candida
martedì 27 aprile 2021
Leggere
Giuseppe Montesano - Lettori selvaggi. Dai misteriosi artisti della Preistoria a Saffo a Beethoven a Borges la vita vera è altrove
lunedì 26 aprile 2021
Aspetto
Philip Roth – Everyman
domenica 25 aprile 2021
Posso scrivere
Scrivere, per esempio. “La notte è stellata,
e tremano, azzurri, gli astri in lontananza”.
E il vento della notte gira nel cielo e canta.
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Io l’ho amata e a volte anche lei mi amava.
In notti come questa l’ho tenuta tra le braccia.
L’ho baciata tante volte sotto il cielo infinito.
Lei mi ha amato e a volte anch’io l’amavo.
Come non amare i suoi grandi occhi fissi.
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Pensare che non l’ho più. Sentire che l’ho persa.
Sentire la notte immensa, ancor più immensa senza di lei.
E il verso scende sull’anima come la rugiada sul prato.
Poco importa che il mio amore non abbia saputo fermarla.
La notte è stellata e lei non è con me.
Questo è tutto. Lontano, qualcuno canta. Lontano.
La mia anima non si rassegna d’averla persa.
Come per avvicinarla, il mio sguardo la cerca.
Il mio cuore la cerca, e lei non è con me.
La stessa notte che sbianca gli stessi alberi.
Noi, quelli d’allora, già non siamo gli stessi.
Io non l’amo più, è vero, ma quanto l’ho amata.
La mia voce cercava il vento per arrivare alle sue orecchie.
D’un altro. Sarà d’un altro. Come prima dei miei baci.
La sua voce, il suo corpo chiaro. I suoi occhi infiniti.
Ormai non l’amo più, è vero, ma forse l’amo ancora.
E’ così breve l’amore e così lungo l’oblio.
E siccome in notti come questa l’ho tenuta tra le braccia,
la mia anima non si rassegna d’averla persa.
Benché questo sia l’ultimo dolore che lei mi causa,
e questi gli ultimi versi che io le scrivo.
sabato 24 aprile 2021
venerdì 23 aprile 2021
I libri
Umberto Galimberti - Il gioco delle opinioni
giovedì 22 aprile 2021
Debolezza
Javier Marías - Gli innamoramenti
mercoledì 21 aprile 2021
La tua Noa
ultimamente le parole fra noi s’imbrogliano.
Perché non può essere tutto facile?
Io Amo. Tu ami. Dovrebbe bastare, no?
Spero che tu abbia una mattinata splendida, facile.
Baci e morsi,
La tua Noa
Eshkol Nevo – Nostalgia
martedì 20 aprile 2021
Mentire
Philip Roth – Everyman
lunedì 19 aprile 2021
Meglio
Matteo Bussola - Notti in bianco, baci a colazione
domenica 18 aprile 2021
Cambiare
Danilo Catalani – Gli imperseguibili
sabato 17 aprile 2021
Pretesa
Philip Roth - Pastorale americana
venerdì 16 aprile 2021
L'eco
...l'eco dei tuoi passi sul marciapiede mi fa pensare a tutte le strade che non ho percorso, e che si ramificano come le fronde di un albero. Tu hai ridestato in me quella che fu l'ossessione della mia prima giovinezza: proprio come un albero, infatti, immaginavo la vita che mi si apriva davanti. Lo chiamavo, a quell'epoca, l'albero delle possibilità. Solo per un tempo brevissimo c'è dato di vedere così la nostra vita. Ben presto essa ci appare come una strada segnata da una volta per tutte, come un tunnel da cui non possiamo più uscire. Eppure, la vecchia immagine dell'albero ci rimane dentro sotto forma di un'insopprimibile nostalgia. Tu mi hai ricordato quell'albero, e in cambio io voglio trasmetterti la sua immagine, affinché tu oda il suo ammaliante mormorio.
Milan Kundera – L’identità
giovedì 15 aprile 2021
Sentimenti
Auður Ava Ólafsdóttir - Rosa candida
mercoledì 14 aprile 2021
Cura
Non si raccoglie quel che si semina e basta, non è vero niente. Raccogliamo solo ciò di cui ci prendiamo cura, sempre.”
Matteo Bussola - Notti in bianco, baci a colazione
martedì 13 aprile 2021
Verità
Javier Marías - Gli innamoramenti
lunedì 12 aprile 2021
Sorriso
Eshkol Nevo – Nostalgia
domenica 11 aprile 2021
Leggero
Milan Kundera - L’insostenibile leggerezza dell’essere
sabato 10 aprile 2021
L'attesa
Javier Marías - Gli innamoramenti
venerdì 9 aprile 2021
L'amore
Poi è difficile, si sa. Perché a volte è come se lei fosse un'austriaca e tu un giapponese pure un po' rincoglionito. Lei ti piace, tu le piaci, ma rimanete un'austriaca e un giapponese che non parlano le rispettive lingue, e corsi non ce n'é. Si può imparare solo con un'applicazione quotidiana. Tu le insegni le tue parole e lei insegna le sue. Certi giorni, non si capisce il perché, anche dopo anni, ti sembra di dover ricominciare tutto da capo.
Il fatto è che ci hanno convinti che il senso dell'amore dovrebbe stare in quell'essere compresi subito, in un attimo, scarpe e tutto. Non è così.
L'amore non è un'illuminazione, o lo è solo per un istante, per il resto è più una specie di viaggio a bordo di una tartaruga. Ognuno è libero di decidere quando scendere o se restare, per vedere insieme all'altro cosa c'è sulla sponda opposta del fiume. Richiede pazienza, come fare un puzzle senza sapere il disegno che verrà fuori, e la capacità di alimentare il fuoco di una concentrazione costante.
Il problema è che le tartarughe vivono tantissimo e vanno pianissimo, mentre in giro è pieno di gente che ha fretta e sembra non avere più tempo per godersi il panorama.
Che dal guscio di una tartaruga, è risaputo, soprattutto mentre incastri i pezzi di un puzzle. È davvero tutta un'altra cosa.”
Matteo Bussola - La vita fino a te
giovedì 8 aprile 2021
Confidenza
Giorgio Falco - L'ubicazione del bene
mercoledì 7 aprile 2021
Disperazione
martedì 6 aprile 2021
Sentimenti
Auður Ava Ólafsdóttir - Rosa candida
lunedì 5 aprile 2021
Sentimenti
Javier Marías - Gli innamoramenti
domenica 4 aprile 2021
Dentro
Danilo Catalani – Gli imperseguibili
sabato 3 aprile 2021
Una coppia
Auður Ava Ólafsdóttir - Rosa candida
venerdì 2 aprile 2021
Il nostro specchio
Milan Kundera – L’identità