martedì 31 dicembre 2019

Caduco

“Il carattere contingente delle fotografie conferma che tutto è caduco.”

Susan Sontag - Sulla fotografia, realtà e immagine nella nostra società 


Ph André Kertés

lunedì 30 dicembre 2019

Migliore

“Vivi con quelli che possono renderti migliore e che tu puoi rendere migliori. C'è un vantaggio reciproco, perché gli uomini, mentre insegnano, imparano.”

Seneca 


Ph Robert Doisneau 

domenica 29 dicembre 2019

Fragili e imperfette

“E chi se ne frega se avevano dei difetti... Meglio! Se le Vespe invece di frenare, inchiodavano. Se le 500 eran fatte di latta. Se le Jeep non stavano in strada. Se le Clarks a giocarci a calcio si sbranavano... Meglio! Avevano un’anima! Eran fragili e imperfette, come noi! Si sciupavano, come noi! Andavano custoditi, come noi! Non li vogliamo dei prodotti perfetti, che non abbiano un’anima. Non ce ne frega un cazzo della perfezione, a noi...”

Edoardo Nesi - La mia ombra è tua


sabato 28 dicembre 2019

Giuste proporzioni

... non avete idea dell'umore in cui sono arrivato oggi, ha proseguito Churchill senza sorridere. Questo caso .... be', non posso proprio raccontarvelo ....volevo solo dire che vedervi ... mi ha fatto tanto ... mi riporta alle giuste proporzioni. Mi ricorda cosa è veramente importante nella vita.

Eshkol Nevo - La simmetria dei desideri


Ph Meyer Liebowitz

venerdì 27 dicembre 2019

Storie

Chi scrive storie non può permettersi il lusso di disperare. Deve credere che le cose si possono cambiare, perché in assenza di cambiamenti non esistono storie.

Eshkol Nevo - L'ultima intervista

Ph Francesca Woodman 

giovedì 26 dicembre 2019

La giovinezza

- Raccontami la storia di questa Milena.
- No, non è possibile!
- Perché?
- Perché non si può raccontare la giovinezza ....
- No?
- Certo che no ... Come fai a raccontare l'ardore, la rabbia, la paura, la noia mortale, la speranza, la sofferenza e il vuoto meraviglioso e totale di quei giorni senza memoria che non passano mai. E il dolore, tutto il dolore, e la gioia immensa inebriante e stupida come la merda, eppure bruciante e benedetta ... No, non c'è verso .... Ce la possono fare solo i grandissimi o le grandissime ... E poi c'è anche il fatto di averla vissuta in quel momento lì, la giovinezza, in quegli anni lì che poi sono stati i migliori di sempre, di tutta la storia del mondo. Quelli sì che davvero non si possono raccontare, e si potevano solo vivere.

Edoardo Nesi - La mia ombra è tua

Ph Jane Bown 

mercoledì 25 dicembre 2019

Tanto tempo fa

“Ogni volta che definisco un certo periodo della mia vita come «tanto tempo fa» ho quasi l'impressione di mettermi in cammino. Le cose che arriviamo a comprendere solo con il passare degli anni, e che confiniamo in quel «tanto tempo fa», sono forse quelle che ci hanno fatti diventare quel che siamo.”

Kyung-Sook Shin - Io ci sarò


Ph Louis Stettner

lunedì 23 dicembre 2019

Si guarisce

«Conosco la differenza tra le persone che sanno aprire il loro cuore, e quelle che non sanno farlo. Tu sai aprirlo. Ma solo quando dici tu, beninteso. – E se uno lo apre cosa accade? Si guarisce».
Haruki Murakami, “Norwegian Wood”

Ph Ferdinando Scianna


domenica 22 dicembre 2019

Tempo altro

Ho detto che conosco Luigia da sempre, ma la misura di questo sempre non è quella di un tempo determinato dagli orologi e dalle clessidre, bensì un tempo altro, interiore, personale, incomunicabile.

José Saramago - Diario dell'anno del Nobel

Ph André Kertész

sabato 21 dicembre 2019

Il ricordo

... il ricordo unisce sempre, e tanto più il ricordo nell'amore

Stefan Zweig - Mendel dei libri

Ph Benoit Courti 

venerdì 20 dicembre 2019

L'esperienza

L'esperienza gli insegnava che quello era amore.
Benché però lo sapesse che l'amore gli avrebbe portato affanni, tormenti e umiliazioni, che inoltre avrebbe distrutto la pace e riempito il cuore di armonie, senza che si trovi la calma di dar forma precisa alle idee e forgiarne con serenità qualcosa di compiuto, tuttavia lo accolse con gioia, abbandonandovisi intero e curandolo con tutte le forze dell'anima sua, perché sapeva che lo avrebbe reso ricco e vivente, e lui agognava d'essere ricco e vivente piuttosto che forgiare con serenità qualcosa di compiuto...

Thomas Mann - Tonio Kröger

Ph Justin Chung

giovedì 19 dicembre 2019

Cos'è la poesia?

Su su... svelti eh, svelti, veloci...
Piano, con calma. Non v'affrettate, eh...
Poi non scrivete subito poesie d'amore, eh!
Che sono le più difficili aspettate almeno almeno un'ottantina d'anni eh...
Scrivetele su un altro argomento, che ne so su... su... il mare, il vento, un termosifone, un tram in ritardo, ecco, che non esiste una cosa più poetica di un'altra, eh?
Avete capito? La poesia non è fuori, è dentro!
Cos'è la poesia? Non chiedermelo più, guardati nello specchio: la poesia sei tu!
E vestitele bene le poesie! Cercate bene le parole! Dovete sceglierle!
A volte ci vogliono 8 mesi per trovare una parola!
Sceglietele, che la bellezza è cominciata quando qualcuno ha cominciato a scegliere!
Da Adamo ed Eva: lo sapete Eva quanto c'ha messo prima di scegliere la foglia di fico giusta? Come mi sta questa, come mi sta questa, come mi sta questa...
Ha spogliato tutti i fichi del paradiso terrestre!
Innamoratevi! Se non vi innamorate è tutto morto! Morto, tutto è...
Vi dovete innamorare e diventa tutto vivo, si muove tutto, dilapidate la gioia!
Sperperate l'allegria! Siate tristi e taciturni con esuberanza!
Fate soffiare in faccia alla gente la felicità! E come si fa? Fammi vedere gli appunti che mi son scordato! questo è quello che dovete fare! Non son riuscito a leggerli!
Per trasmettere la felicità bisogna essere felici. E per trasmettere il dolore bisogna essere felici. Siate felici! Dovete patire, stare male, soffrire, non abbiate paura a soffrire, tutto il mondo soffre! Eh?
E se non avete i mezzi non vi preoccupate, tanto per fare poesia una sola cosa è necessaria: tutto! Avete capito?
E non cercate la novità, la novità è la cosa più vecchia che ci sia.
E se il pezzo non vi viene da questa posizione, da questa, da così, beh... buttatevi in terra! Mettetevi così! Eccolo qua... Oh! È da distesi che si vede il cielo! Guarda che bellezza, perché non mi ci sono messo prima!?
Cosa guardate? I poeti non guardano, vedono!
Fatevi obbedire dalle parole! Se la parola... "muro"! "Muro" non ti dà retta... non usatela più per 8 anni, così impara! Che è questo? Boh! Non lo so!
Questa è la bellezza! Come quei versi là, che voglio che rimangano scritti lì per sempre!..
Forza cancellate tutto.


Attilio De Giovanni (Roberto Benigni) – La tigre e la neve


mercoledì 18 dicembre 2019

Unicità

L'unicità diventa ogni giorno più preziosa in questo nostro mondo che irrimediabilmente va facendosi sempre più uniforme.

Stefan Zweig - Mendel dei libri


Ph Martha Cooper

martedì 17 dicembre 2019

Una storia

Una parola dopo l'altra è così che si costruisce una storia.
Un silenzio dopo l'altro è così che si dovrà entrare nella vita degli altri con pazienza, amore, curiosità.
Una lacrima dopo l'altra è così che ci si allontana dal dolore.

Barbara Garlaschelli - Alice nell'ombra

Ph André Brito

lunedì 16 dicembre 2019

Equilibrio instabile

E che ho capito che l'amore è un equilibrio instabile, che oscilla tra libertà e compromesso, e che chi ama cammina potente e traballante lungo un sentiero sottile e sempre incerto, ma senza mai voltare lo sguardo a chiedersi quale altra strada avrebbe potuto prendere.

Simona Sparaco - Se chiudo gli occhi



Ph Vadim Stein 

domenica 15 dicembre 2019

Le emozioni

Certe volte è imbarazzante scoprire che il corpo non vuole, o non sa mentire a proposito delle emozioni. Chi è mai riuscito, per ragioni di decoro, a rallentare un cuore che batte forte, o a ricacciare indietro un rossore?

Ian McEwan - Chesil Beach

Ph Reggie Gooden

sabato 14 dicembre 2019

Una fermata

Oggi ho parlato con una donna che un tempo amavo. "Pensavo di essere io la tua destinazione" mi ha detto "E invece pare che fossi soltanto una fermata lungo il percorso".

Neil Gaiman - Cose fragili


Ph Christophe Lecoq

venerdì 13 dicembre 2019

Lettere

Quanto sia bello ricevere lettere dagli amici lontani, ce lo dimostra con un esempio personale anche Seneca, che scrivendo all'amico Lucilio a un certo punto dice : "Mi scrivi spesso, e io te ne sono grato. Così mi vieni a trovare nell'unico momento che ti è possibile: ogni volta che ricevo una tua lettera, mi sembra d'essere ancora con te. E se i ritratti degli amici lontani ci sono cari, perché ce li ricordano e ci consolano della loro lontananza, anche se è un povero conforto, quanto piacere possono farci le lettere, che ci portano la vera voce di un amico lontano !" E, grazie a Dio tu puoi ancora darci questa gioia: nessuno ti proibisce di scriverci, nulla te lo impedisce e, mi auguro non sarà certo la tua pigrizia la causa di un eventuale ritardo.

Abelardo ed Eloisa - Lettere d'amore


giovedì 12 dicembre 2019

Volto

“Non v'è arte buona a leggere nel volto i disegni della mente.”

William Shakespeare - Macbeth


Ph Ludovic Carème
(John Malkovitch)

mercoledì 11 dicembre 2019

La cosa più bella

La cosa più bella del nostro amore è che esso
non ha razionalità né logica.
La cosa più bella del nostro amore è che esso
cammina sull’acqua e non affonda.

Nizar Qabbani



Ph João Carlo

martedì 10 dicembre 2019

Le domande

Se penso a quante cose avevamo da dirci e a come evitavamo accuratamente di dirle c’è da non crederci. E' straordinaria la nostra capacità di fare finta di niente, di soffocare le domande; perché per quanto non sapere possa farci male, c'è sempre la possibilità che la risposta possa farci stare peggio. E quindi zitti.

Fabio Geda - Anime scalze

Ph Hannes Caspar

lunedì 9 dicembre 2019

Il suo viso

Mentre prima per ricordarla mi bastavano cinque secondi, i cinque secondi sono diventati dieci, poi trenta, poi un minuto. Il tempo si è allungato pian piano, come le ombre al tramonto. E mi chiedo se di questo passo alla fine il suo viso non sarà inghiottito dall'oscurità.

Haruki Murakami - Norwegian wood, 
Tokyo blues



Ph Jack Davison

domenica 8 dicembre 2019

Un libro

Nasciamo e iniziamo immediatamente a imparare le parole, poi le ricreiamo con l'uso, ne disegniamo l'immagine su fogli di carta, e prima o poi ci accorgeremo che le parole sono, esse stesse, musica. Capiremo che un libro è come una partitura, che la parola è come una melodia armoniosa e inesauribile.

José Saramago - Diario dell'anno del Nobel


sabato 7 dicembre 2019

Raccontare

- Hai ragione.
Avremo un po’ di cose da raccontare.
Questa frase mi diede una fulminea tristezza. Immaginare che avremmo raccontato quello che ci stava succedendo implicava che tutto fosse finito, invece io non volevo che finisse, volevo restare sospeso nel punto in cui ero, sulla linea di confine. Nel punto esatto fra prima e dopo.

Gianrico Carofiglio - Le tre del mattino


Ph John Florea

venerdì 6 dicembre 2019

Scrivere storie

[...] l'arte di scriver storie sta nel saper tirare fuori da quel nulla che si è capito della vita tutto il resto; ma finita la pagina si riprende la vita e ci si accorge che quel che si sapeva fare è proprio nulla.

Italo Calvino - Il cavaliere inesistente


Ph Matt Tiegs

giovedì 5 dicembre 2019

Cose fragili

Dopotutto, di cose fragili ce ne sono talmente tante. Le persone si rompono così facilmente, e anche i sogni, e i cuori.

Neil Gaiman - Cose fragili

Ph André Kertész
 

mercoledì 4 dicembre 2019

l'innamoramento

E a un certo punto l'innamoramento di lei è pure innamoramento di sé, di sé innamorato di lei, è innamoramento di quel che potrebbero essere loro due insieme, e non sono.

Italo Calvino - Il cavaliere inesistente


Ph Richard Avedon
 

martedì 3 dicembre 2019

Le sconfitte

... esistono le sconfitte. Ma nessuno può sfuggirvi. Perciò è meglio perdere alcuni combattimenti nella lotta per i propri sogni, piuttosto che essere sconfitto senza neppure conoscere il motivo per cui stai lottando.

Paulo Coelho - Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto

Ph Peter Lindbergh 

lunedì 2 dicembre 2019

fra breve

Quel "fra breve" potrebbero essere anche vent'anni, chi può misurare il tempo? [...] Il tempo è un elastico che tende e si accorcia. Star vicino o lontano, lì o qui, dipende solo dalla volontà.

José Saramago - Diario dell'anno del Nobel

Ph Peter Keetman

domenica 1 dicembre 2019

Il viaggio

Durante tutto il viaggio la nostalgia non si è separata da me
non dico che fosse come la mia ombra
mi stava accanto anche nel buio
non dico che fosse come le mie mani e i miei piedi
quando si dorme si perdono le mani e i piedi
io non perdevo la nostalgia nemmeno durante il sonno
durante tutto il viaggio la nostalgia non si è separata da me
non dico che fosse fame o sete o desiderio
del fresco nell'afa o del caldo nel gelo
era qualcosa che non può giungere a sazietà
non era gioia o tristezza non era legata
alle città alle nuvole alle canzoni ai ricordi
era in me e fuori di me.
Durante tutto il viaggio la nostalgia non si è separata da me
e del viaggio non mi resta nulla se non quella nostalgia.


Nazim Hikmet


Ph Louis Stettner