venerdì 30 giugno 2017

Occhi chiusi

Tenevano gli occhi aperti, sì, ma guardavano senza vedere, ed è ancora peggio che tenerli chiusi. Almeno se tieni gli occhi chiusi hai sempre la possibilità di sognare.

Francesc Miralles - Amore in minuscolo

Ph Saul Leiter 
 

giovedì 29 giugno 2017

... questo è il meraviglioso

“Venivano dai più lontani estremi della vita, questo è stupefacente, da pensare che mai si sarebbero sfiorati se non attraversando da capo a piedi l'universo, e invece neanche si erano dovuti cercare, questo è incredibile, e tutto il difficile è stato riconoscersi, riconoscersi, una cosa di un attimo, il primo sguardo è già lo sapevano, questo è il meraviglioso. Questo continuerebbero a raccontare, per sempre, nelle terre di Carewall, perché nessuno possa dimenticare che non si è mai lontani abbastanza per trovarsi, mai - lontani abbastanza - per trovarsi - lo erano quei due, lontani più di chiunque altro.”


Alessandro Baricco - Oceano mare

Ph Saul Leiter 



mercoledì 28 giugno 2017

... ci farai l'abitudine

“Per i prossimo dieci anni la tua vita sarà orribile, avrai grandi problemi e niente ti andrà bene", dice l'indovino. "E poi?", chiede ansioso il cliente. "Poi? Poi ci farai l'abitudine!”
Tiziano Terzani - Un indovino mi disse


Ph Richard Avedon 

martedì 27 giugno 2017

Tutto quello che possiedi

Quello che voglio dire è che non sapremo mai nulla perché probabilmente non c'è nulla da sapere. Viviamo in un mondo di sensazioni e sentimenti. Non c'è altro. Ricordatelo sempre, Samuel: non disprezzare mai le tue sensazioni, i tuoi sentimenti, perché sono tutto quello che possiedi.

Francesc Miralles - Amore in minuscolo


Ph Robert Hutinski

lunedì 26 giugno 2017

Lei era tutto.

“Lei era tutto. Primo, costituiva una certezza attorno alla quale tutto girava, una certezza di libertà e un senso di sicurezza. E' stata quello che il grande poeta bengalese che cito sempre è riuscito così bene a descrivere, il palo al quale l'elefante si fa legare con un filo di seta. Se l'elefante dà uno strattone può scappare quando vuole, ma non lo tira. Ha scelto di essere legato con un filo di seta a quel palo.”
Tiziano Terzani - La fine è il mio inizio

Ph Lilya Corneli

domenica 25 giugno 2017

Se potessi

"Se potessi darti una cosa nella vita, mi piacerebbe darti la capacità di vedere te stesso attraverso i miei occhi. Solo allora ti renderesti conto di quanto sei speciale per me..."
(Frida Kahlo)

Ph Ferdinando Scianna 

venerdì 23 giugno 2017

Chiudi gli occhi ...

Chiudi gli occhi come facevi da piccola, spingendole palpebre in basso con le mani, e ascoltami bene.
Gli amori non finiscono col tempo. Cambiano forma, scavando nuove profondità. E se ci lasciano non è perché sono durati troppo, ma perché a un certo punto hanno incontrato il vuoto.

Massimo Gramellini, Chiara Gamberale - Avrò cura di te


Ph Letizia Battaglia

giovedì 22 giugno 2017

Ci sono momenti ...

«Ci sono momenti così, crediamo nell'importanza di ciò che abbiamo detto o scritto fino a quel punto, soltanto perché non è stato possibile far tacere i suoni o cancellare i tratti, ma ci entra nel corpo la tentazione del silenzio, il fascino dell'immobilità, stare come stanno gli dèi, zitti e tranquilli, solo ad assistere».

José Saramago - L'anno della morte di Ricardo Reis


Ph Ferdinando Scianna 
(Marpessa)

mercoledì 21 giugno 2017

La creatura assegnata

«Ci sono creature assegnate che non riescono a incontrarsi mai e s'aggiustano ad amare un'altra persona per rammendare l'assenza. Sono sagge. Io a vent'anni non conosco gli abbracci e decido di aspettare. Aspetto la creatura assegnata».

Erri De Luca - Tre cavalli


Ph André Brito 

martedì 20 giugno 2017

lunedì 19 giugno 2017

Le bugie

“Magari inconsciamente siamo tutti complici delle bugie che ci riguardano.”
Chiara Gamberale - Quattro etti d'amore, grazie.


Ph Iñaki Antoñana 
Getty Images

domenica 18 giugno 2017

Il viaggio non finisce mai

«Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: “Non c’è altro da vedere”, sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l’ombra che non c’era. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre. Il viaggiatore ritorna subito.» 
José Saramago - Viaggio in Portogallo 

Foto Web 

venerdì 16 giugno 2017

.... allora è vero

“Io credo a quello che trovo scritto. A voce si dicono un sacco di bugie. Ma quando uno le scrive, allora è vero.”
“Non ci avevo pensato, è giusto. Quando scrivo storie di animali, loro fanno tutte cose vere”
“Pure se scrivi che un asino vola?”
“Non scrivo scemenze, ma se scrivo che ho visto una farfalla andare a piedi, è vero. Mi credi?”
"Sì però è meglio se lo vedo scritto”

Erri De Luca - I pesci non chiudono gli occhi

Foto Web 

giovedì 15 giugno 2017

Legami

I legami tra le anime esistono perché creati dal pensiero.
Fili invisibili che legano, ricamando sull’anima tutto ciò che gli occhi non possono vedere, e lo trasformano in emozione, in gioia, in dolore.
Anche in ricordo, in sorriso o in lacrima.
Avviene tutto dentro. Nei meandri del cuore, nei nascondigli della mente.
E vivono come tatuaggio sulla pelle dell’anima.
E arrivano ovunque. E toccano l’oltre. Un pensiero mi lega a te.
Un pensiero che gli altri chiamano amore. Io invece lo chiamo con il tuo nome.


Catherine Morena Ramos - da “La quercia incantata”


Ph André Brito

mercoledì 14 giugno 2017

Accanto a me

«Incontrarsi. Sfiorarsi.
Ma non è possibile dipanare
il groviglio delle nostre vite,
inventarne un’altra solo per noi due.
Mi accontento di questo:
darti appuntamento nell’aria, farti sedere accanto a me sullo scoglio,
anche se non ci sei».

Sylvia Plath



Ph Alene Naken 
Getty Images

martedì 13 giugno 2017

Tu sei un'altra cosa

Tu sei un’altra cosa.
Sono andata avanti per anni senza vederti,
quasi senza conoscerti,
e tu eri mio esattamente come adesso.
Io, che sono abituata ad aspettarmi il peggio,
non ho paura di perderti.
Puoi dimenticarmi,
abbandonarmi,
lasciarmi,
sarai sempre mio e solo mio.
Ti ho inventato io, amore mio.
Sei molto più che il mio amante.
Sei una mia creatura.
È per questo che mi appartieni,
quasi tuo malgrado.


Irène Némirovsky



Ph Eve Arnold
(Marilyn Monroe)

lunedì 12 giugno 2017

Il corso dei tuoi pensieri

Vorresti essere sempre sciolto da vincoli, libero di seguire il corso dei tuoi pensieri, vero?", "esatto". 
"A me però non sembra un'impresa facile, quella di seguire liberamente i pensieri che si hanno in testa." 
Haruki Murakami - L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio


Ph Bruce Davidson

domenica 11 giugno 2017

Nemmeno l'esperienza

"Ai tempi di mia nonna non si buttava via niente. Nemmeno l’esperienza.
Un bacio era una cosa rara nella vita di una persona e veniva custodito come un tesoro. Il dolore si conservava gelosamente per non dimenticarlo. E da quello si imparava.
Adesso calze, dolori e baci, consumiamo tutto, rompiamo tutto, ci disfiamo di tutto."
 Marcela Serrano - Il tempo di Blanca


Ph Antoni Arissa 

venerdì 9 giugno 2017

Sentire

"Mi piace il verbo sentire.
Sentire il rumore del mare, sentirne l’odore.
Sentire il suono della pioggia che ti bagna le labbra, sentire una penna che traccia sentimenti su un foglio bianco.
Sentire l’odore di chi ami, sentirne la voce e sentirlo col cuore.
Sentire è il verbo delle emozioni, ci si sdraia sulla schiena del mondo e si sente..."
(Alda Merini)

Ph Segey P. Iron 

giovedì 8 giugno 2017

La cosa migliore ......

La cosa migliore che possa capitarti è avere qualcuno al tuo fianco che non smette mai di cercarti, nemmeno quando ti perdi nei tuoi silenzi.
(Roberto Pellico)


Ph Francesca Woodman 

mercoledì 7 giugno 2017

Il sogno ...

Bisogna trovare
il proprio sogno
perché la strada diventi facile.
Ma non esiste un sogno perpetuo.
Ogni sogno cede il posto
a un sogno nuovo,
e non bisogna volerne
trattenere alcuno.

Hermann Hesse - Le stagioni della vita

Egon Schiele 

martedì 6 giugno 2017

Dipingerò ...

"Dipingerò i tuoi occhi solo quando avrò conosciuto la tua anima"
Amedeo Modigliani 


Ph Brian Ingram 

lunedì 5 giugno 2017

L'esperienza

L’esperienza è la memoria, più la ferita che ti ha lasciato, più il cambiamento che ha portato in te e che ti ha fatto diverso.

Italo Calvino – Il sentiero dei nidi di ragno



 Ph Roy Schatt
(Steve Mc Queen)

domenica 4 giugno 2017

Una ragione molto più semplice

Dicono che il primo amore sia così forte perché troviamo sorprendente che qualcuno si sia accorto di noi.
Trascorri la vita in una prigione che ti sei costruito da solo, e un giorno suonano alla porta. Qualcuno è venuto a trovarti e tu pensi che ora non sarai mai più solo. Ma che cosa succede se quando apri la porta ti accorgi che dall'altra parte non c'è nessuno? E se fosse già andato via? Forse credevi che t'invitasse a fare una passeggiata lunga una vita, mentre l'altra persona aveva suonato per una ragione molto più semplice: sapere se il campanello funziona ancora.

Francesc Miralles - Amore in minuscolo

Snail Door Knocker

sabato 3 giugno 2017

Gli uomini

Gli uomini sono diversi dai maschi.
I maschi vogliono una parte di quella donna.
Gli uomini vogliono quella donna.
I maschi sono disposti a concedere un po' di amore, per avere sesso. Gli uomini vogliono l’amore, e il sesso ne fa parte.

Alessandro D'Avenia - Ciò che inferno non è



Ph Andrew Birkin
Serge Gainsbourg e Jane Birkin

venerdì 2 giugno 2017

Confusione

“Non c’è confusione così confusa come quella di una mente semplice.” 

Francis Scott Fitzgerald - Il Grande Gatsby 



M.C. Escher 

giovedì 1 giugno 2017

Il tempo intanto correva

Il tempo intanto correva, il suo battito silenzioso scandisce sempre più precipitoso la vita, non ci si può fermare neanche un attimo, neppure per un'occhiata indietro. "Ferma, ferma!" si vorrebbe gridare, ma si capisce ch'è inutile. Tutto quanto fugge via, gli uomini le stagioni, le nubi; e non serve aggrapparsi alle pietre, resistere in cima a qualche scoglio, le dita stanche si aprono, le braccia si afflosciano inerti, si è trascinati ancora nel fiume, che pare lento ma non si ferma mai.

Dino Buzzati - Il deserto dei tartari


Ph Alfred Eisenstaedt