venerdì 31 gennaio 2020

Ogni scelta

Ogni scelta che facciamo comporta delle conseguenze che queste, a loro volta, determinano altre conseguenze. Se anche scegli di non fare niente non risolvi nulla, perché anche l'inazione genera conseguenze. E tutto va avanti così fino a quando muori. Il primo grande errore che commette l'essere umano è non suicidarsi appena è in grado di farlo.

Alicia Giménez-Bartlett - Uomini nudi


Ph OZ John Tekson

giovedì 30 gennaio 2020

Nel silenzio

Insieme ci mettemmo a guardare la pioggia che cade come due vecchi amici che si ritrovano, e molto tempo è passato dall’ultima volta, e tanto hanno da raccontare l’uno all’altro, l’uno dell’altro, e allora fanno silenzio, perché nel silenzio c’è la dolcezza di una casa quieta quando fuori il mondo tuona.

Andrea Molesini - La solitudine dell'assassino

Ph Henri Cartier-Bresson

mercoledì 29 gennaio 2020

Il passato

C’era un poeta tedesco che diceva che il passato è un morto senza cadavere. Non è vero. Il passato è un morto il cui cadavere non la smette mai di venirti a trovare. Di notte come di giorno. E la cosa ti fa pure piacere. Perché il giorno che il passato non dovesse più farsi vivo a casa tua, significa che ne fai parte. Sei diventato passato.
Antonio Manzini - Pista nera

Ph Gianni Berengo Gardin

martedì 28 gennaio 2020

Il mondo

“A differenza di una come mia madre, io non ero cresciuto con l'idea di cambiare il mondo. Avevo solo lottato perché il mondo non cambiasse me...”

Giampaolo Simi - Cosa resta di noi

Ph André Kertész

lunedì 27 gennaio 2020

La nostalgia

La nostalgia è un sentimento agrodolce che non può fare del male. È il ricordo di qualcosa che è stato, qualcosa che per un certo periodo probabilmente abbiamo anche dato per scontato, qualcosa che è diventato speciale con il tempo. È l’ultima carezza di mia madre prima di spegnere la luce, è l’odore di aglio e di sapone di Marsiglia tra le dita di mia nonna, è il primo bacio dato con troppa saliva e il cuore che scoppia. Provare nostalgia è aver imparato a dare un valore alle cose.

Susanna Casciani - Sempre d’amore si tratta

Ph Peter Lindbergh
(Tatjana Patitz)

domenica 26 gennaio 2020

Forma

"Ci sforziamo di dare un senso, una forma, un ordine alla vita, e alla fine la vita fa di noi quello che le va."

Fernando Aramburu - Patria

Ph André Kertész

sabato 25 gennaio 2020

I bei ricordi

“Non è vero che i bei ricordi consolano, anzi. Non sono un caldo rifugio durante le avversità, balle. I bei ricordi tormentano, perché non torneranno.”

Alessia Gazzola - Le ossa della principessa

Ph Louis Stettner

venerdì 24 gennaio 2020

Lo vedi

Lo vedi, così è la vita: oggi ti toglie e domani ti dà, e, tra oggi e domani, trova il tempo di farti capire per quali strade devi passare per riscattarti ai tuoi occhi, non a quelli degli altri, ché gli altri, in fondo, che ne sanno di te, di quello che provi, di quello che senti, di quanto patisci? Con te ti devi rimettere in paro, con la coscienza tua che è più spietata di un lupo.

Tea Ranno - Sentimi

Ph Francesca Woodman

giovedì 23 gennaio 2020

Vuoto

Sentirsi vuoto: lo capisco perfettamente. Comincio a credere che non esista una soluzione. L’ho imparato dalla psicoterapia: i buchi della vita non si chiudono più. Devi crescere intorno a loro, come le radici che affondano nel cemento, e devi rimodellarti intorno alle crepe.

Paula Hawkins - La ragazza del treno

Ph Marc Hom
Viggo Mortensen 

mercoledì 22 gennaio 2020

Non è così?

Perché l'amore non ne sa di pietre, e l'amore non è quella cosa che ti fa abballare nel letto e sentire le cianciane quando il cuore è contento. No, l'amore è quella cosa che ti piglia l'anima e te la cuoce, t'inzuppa di bene e ti fa fare, nella maggior parte dei casi, la cosa giusta. Non lo pensi pure tu, signora? Non è così?

Tea Ranno - Sentimi

Ph Ferdinando Scianna
(Marpessa)

martedì 21 gennaio 2020

Le traiettorie

Le traiettorie sono sempre meno pulite del previsto. Vorremmo essere coerenti, vorremmo capire noi stessi.Vorremmo gli atti e le conseguenze, le strettoie della logica, la geometria piana.

Nicola Ravera Rafele - Tutto questo tempo

Ph Kai Ziehl

lunedì 20 gennaio 2020

Diversamente

La vita ci sorprende sempre, e anche gli uomini ci sorprendono sempre, ché basta certe volte niente, una parola, e tutto va diversamente da come ti aspettavi.

Tea Ranno - Sentimi

Ph Peter Lindbergh

domenica 19 gennaio 2020

I libri

Perché lei, l'ignorante, aveva almeno conservato un libro, per ricordarsi meglio di lui, mentre io, io per anni avevo dimenticato Mendel dei libri, proprio io che avrei dovuto sapere che i libri si fanno solo per legarsi agli uomini al di là del nostro breve respiro e difendersi così dall'inesorabile avversario di ogni vita: la caducità e l'oblio.

Stefan Zweig - Mendel dei libri


(Audrey Hepburn)

sabato 18 gennaio 2020

venerdì 17 gennaio 2020

Adulti

Alcuni dicono che si diventa uomini quando si seppelliscono i propri genitori, altri, quando lo si diventa (genitori). Non ero d'accordo con nessuna delle due filosofie. Si diventa adulti quando si impara a chiedere scusa.

Luca D'Andrea - La sostanza del male


Ph Jack Davison

giovedì 16 gennaio 2020

Le parole

C'è chi sostiene che il linguaggio sia nato proprio per esprimere il dolore. Finché non si trovano le parole per dirlo, finché non lo si nomina, il dolore devasta. Ci vuole una parola, anche una sola, per riuscire a dare una forma a ciò che si prova.

Michela Marzano - L'amore che mi resta 

Ph Alessandro Dobici

mercoledì 15 gennaio 2020

Ricominciare

Che così si fa per ricominciare. Senza niente.Come dovremmo fare tutti, sempre. Ripartire, nudi. Che ne abbiamo anche troppa di roba, addosso. Di abitudini. Di soliti brutti modi di reagire. Di rancori. Di pregiudizi che crediamo già di sapere tutto.
Giovanni Bogani - Per tutto il tempo che ci resta 

Ph Aaron Siskind

martedì 14 gennaio 2020

Ogni libro

«Ogni libro è un miracolo» diceva Bill. «Ogni libro rappresenta un momento in cui una persona in silenzio - e quel silenzio è parte del miracolo, ricorda - cerca di raccontare a tutti noi una storia». Bud poteva parlare senza sosta della speranza dei libri, della promessa dei libri. Diceva che non era un caso se un libro si apriva proprio come una porta. Inoltre, diceva, intuendo una delle mie nevrosi, potevo usare i libri per mettere ordine nel caos. A quattordici anni mi sentivo più vulnerabile che mai al caos. Il mio corpo cresceva, si riempiva di peli, era animato da pulsioni che non capivo. E il mondo fuori dal mio corpo sembrava altrettanto volatile e capriccioso. Le mie giornate erano controllate dagli insegnanti, il mio futuro era in mano alla genetica e alla fortuna. Ma Bill e Bud mi garantivano che il cervello era mio e lo sarebbe sempre stato. Dicevano che scegliendo i libri, i libri giusti, e leggendoli lentamente, attentamente, avrei potuto tenere sotto controllo almeno quello.
J. R. Moehringer - Il bar delle grandi speranze


Ph Gabriel Casas 

lunedì 13 gennaio 2020

Chi sei

Non è giusto. La gente sostiene di conoscerti per le cose che hai fatto, e non perché si è seduta ad ascoltare la tua versione dei fatti. Per quanto tu provi a vivere una vita retta, se in questa valle compi un passo falso, non sarà mai dimenticato. Non importa se hai agito per il bene. Non importa se dentro di te una voce sussurra: "Non sono come dite!". E' l'opinione degli altri che determina chi sei".

Hannah Kent - Ho lasciato entrare la tempesta



Ph Caner Cömertel 





domenica 12 gennaio 2020

Invincibile

La persona
che rimane calma
in ogni circostanza
è invincibile.

Paramhansa Yogananda - Come vincere le sfide della vita

David di Michelangelo 
dettaglio 

sabato 11 gennaio 2020

Domanda

La prima domanda che dovrebbe porsi chi non riesce ad innamorarsi è: amo amare? Ho compreso il valore dell'amore? Sono disponibile a rischiare qualsiasi delusione pur di raggiungere questa meta straordinaria: trovate un'anima con la quale condividere tenerezza, sesso, complicità e vita quotidiana? Diciamoci la verità: molti non si innamorano perché hanno altre priorità. Sono più interessati ai soldi, al successo, alla vittoria della squadra del cuore. Altri più semplicemente odiano la razza umana tutta.

Jacopo Fo - La corretta manutenzione del maschio

Ph Léon Herschtritt

venerdì 10 gennaio 2020

Le persone semplici

Ma il fatto è che le persone semplici non capiscono le persone complicate e con più spietatezza di chiunque altro le inducono a ritrarsi in se stesse, pensai. L'errore più grande che possiamo fare è credere che le cosiddette persone semplici siano in grado di salvarci. Ci rivolgiamo a loro in uno stato di angoscia estrema, li imploriamo letteralmente di salvarci, e quelli invece ci spingono ancora più a fondo nella disperazione.

Thomas Bernhard - Il soccombente

Ph Robert Frank
Alain Delon & Monica Vitti

giovedì 9 gennaio 2020

Esiste, e basta

“Già l’amore” dissi”. “Parliamo di questo sentimento che non riuscivi a dominare. Come lo descriveresti?”
Qui Stella fece un’altra pausa. Poi, con voce stanca, riprese: “Se non lo sai non posso spiegartelo”.
“Allora non si può definire? Non se ne può parlare? È una cosa che nasce, che non si può ignorare, che distrugge la vita delle persone. Ma non possiamo dire nient’altro. Esiste, e basta”.
“Queste sono parole, Peter” mormorò stella.
“Forse” dissi un po’ piccato. “Ma sono anche l’unica cosa che abbiamo. […]”

Patrick McGrath - Follia

Ph Ted Preuss 

mercoledì 8 gennaio 2020

L'irreale

L'irreale è più potente del reale. Perché la realtà non arriva mai al grado di perfezione cui può spingersi l'immaginazione. Perché soltanto ciò che è intangibile, le idee, i concetti, le convinzioni, le fantasie, dura. Le pietre si sgretolano. Il legno marcisce. La gente, be'... la gente muore. Ma le cose fragili, come un pensiero, un sogno, una leggenda, durano in eterno.

Chuck Palahniuk - Soffocare

Egon Schiele 
Danae 

martedì 7 gennaio 2020

Sempre corre

Così sempre corre il giovane verso la donna: ma è davvero amore per lei a spingerlo? o non è amore soprattutto di sé, ricerca d'una certezza d'esserci che solo la donna gli può dare? Corre e s'innamora il giovane, insicuro di sé, felice e disperato, e per lui la donna è quella che certamente c'è, e lei sola può dargli quella prova. Ma la donna anche lei c'è e non c'è: eccola di fronte a lui, trepidante anch'essa, insicura, come fa il giovane a non capirlo? Cosa importa chi tra i due è il forte e chi è il debole? Sono pari. Ma il giovane non lo sa perché non vuole saperlo: quella di cui ha fame è la donna che c'è, la donna certa. Lei invece sa più cose; o meno; comunque sa cose diverse; ora è un diverso modo d'essere che cerca; fanno insieme una gara di arcieri; lei lo sgrida e non l'apprezza; lui non sa che è per gioco.
Italo Calvino - Il cavaliere inesistente 

Ph Patrick Bertrand
Serge Gainsbourg e Jane Birkin


lunedì 6 gennaio 2020

I nostri pensieri

«Dimmi cosa stai pensando.» È una richiesta assurda. Le nostre menti, non censurate da senso di colpa o vergogna, sono egoiste e villane, e la maggior parte dei nostri pensieri, in qualsiasi momento, non sono destinati al pubblico consumo perché risulterebbero offensivi oppure ci farebbero semplicemente sembrare i bastardi egoisti e villani che siamo. Non riveliamo agli altri i nostri veri pensieri, bensì versioni meticolosamente edulcorate e annacquate dei suddetti, adattamenti hollywoodiani, semplificati a beneficio del pubblico under tredici accompagnato dai genitori.

Jonathan Tropper - Portami a casa

Ph Alfredo Camisa 

domenica 5 gennaio 2020

Le domande

"Alle domande importanti, alle domande con più di una risposta, o alle domande senza risposta, è più difficile far fronte col silenzio. Una volta formulate non evaporano lasciando la mente a più serene meditazioni. Una volta formulate acquistano dimensione e consistenza, fanno inciampare per le scale, svegliano nel cuore della notte. Un buco nero che risucchia quanto c'è intorno e neanche la luce gli sfugge. Allora meglio non fare domande?"

Jeanette Winterson - Scritto sul corpo

Ph Pedro Luis Raota 

sabato 4 gennaio 2020

Sarebbe bastato

Sarebbe bastato – questo lo sapevo bene – poter disporre di un minuscolo aggancio, perché la mia memoria è strana, al tempo stesso buona e cattiva, per un verso cocciuta e caparbia, per l'altro, indescrivibilmente fedele. Spesso trascina giù per intero nei suoi cupi recessi le cose più importanti, avvenimenti e volti, letture ed esperienze, e di ciò che abitava in quel mondo sotterraneo non restituisce nulla senza costrizione, per sempre richiesta della volontà. Mi basta tuttavia trovare l'appiglio più labile – una cartolina, qualche parola vergata a mano sulla busta di una lettera, un vecchio giornale impregnato di fumo – ed ecco che subito, affatto tangibile e concreto, l'oggetto dell'oblio balza di nuovo fuori, alla superficie di quella corrente oscura, come un pesce all'amo.

Stefan Zweig - Mendel dei libri


Ph Peter Basch

venerdì 3 gennaio 2020

Donne

“C’erano parecchie cose che mi facevano diventare sentimentale: le scarpe di una donna sotto il letto; una forcina dimenticata sul tavolo da toilette; quel loro modo di dire: “vado a fare pipì…”; i nastri per capelli; camminare lungo il boulevard all’1,30 di pomeriggio, due persone, un uomo e una donna, insieme; le lunghe notti passate a bere e a fumare, a parlare; le liti; il pensiero del suicidio; mangiare insieme e star bene; le battute, le risate senza senso; sentire la magia dell’aria, star chiusi insieme in una macchina parcheggiata; parlare dei propri amori finiti alle 3 di notte; sentirsi dire che si russa, sentirla russare; madri, figlie, figli, gatti, cani; a volte la morte e a volte il divorzio, ma sempre andare fino in fondo; leggere il giornale da solo in una tavola calda e avere la nausea perché lei adesso è la moglie di un dentista con un quoziente di intelligenza di 95; gli ippodromi, i parchi, i picnic al parco; perfino le galere; i suoi amici noiosi, i tuoi amici noiosi; il tuo bere, il suo ballare; il suo flirtare, il tuo flirtare; le sue pillole, le tue scopate clandestine, le sue scopate clandestine; dormire insieme…”

Charles Bukowski - Donne 

Ph Felicia Murray

giovedì 2 gennaio 2020

Una conversazione

Una conversazione intima con una persona a noi cara per me è uno dei massimi piaceri che la vita ci regala. Ma perché una conversazione del genere si possa sviluppare, è necessario un partner che sappia ascoltare e nello stesso tempo confessare. Capace di franchezza, ma non intenzionato a ferire. Imprevedibile ma non minaccioso. E, naturalmente, è necessario il tempo. Che entrambe le parti abbiano abbastanza tempo per scendere in profondità. Ed è indispensabile anche un luogo. Che permetta a tutto questo di accadere. Insomma un vero miracolo, che si verifica solo di rado.

Eshkol Nevo - L'ultima intervista

Jack Vettriano 

mercoledì 1 gennaio 2020

L'amore è anche questo

L’amore è anche questo: permette di rendersi conto che, da soli, si è profondamente incompleti; che solo quando si è accanto a un’altra persona si ha la forza di esplorare zone sconosciute del proprio essere. Ma per amare bisogna anche essere pronti a rinunciare a qualcosa. L’altro non è mai perfetto. L’altro non è a nostra completa disposizione. L’altro fa resistenza di fronte al nostro tentativo di trattarlo come un semplice “oggetto”. Chiedendo all’altro di colmare ciò che non abbiamo, ognuno di noi fa l’esperienza di essere in difetto e di non reclamare l’oggetto, come spiega Jacques Lacan, ma l’amore, cioè la possibilità di colmare un bisogno senza alienarsi totalmente nella dipendenza dell’altro.

Michela Marzano - Sii bella e stai zitta



Ph Christer Strömholm