venerdì 13 dicembre 2019

Lettere

Quanto sia bello ricevere lettere dagli amici lontani, ce lo dimostra con un esempio personale anche Seneca, che scrivendo all'amico Lucilio a un certo punto dice : "Mi scrivi spesso, e io te ne sono grato. Così mi vieni a trovare nell'unico momento che ti è possibile: ogni volta che ricevo una tua lettera, mi sembra d'essere ancora con te. E se i ritratti degli amici lontani ci sono cari, perché ce li ricordano e ci consolano della loro lontananza, anche se è un povero conforto, quanto piacere possono farci le lettere, che ci portano la vera voce di un amico lontano !" E, grazie a Dio tu puoi ancora darci questa gioia: nessuno ti proibisce di scriverci, nulla te lo impedisce e, mi auguro non sarà certo la tua pigrizia la causa di un eventuale ritardo.

Abelardo ed Eloisa - Lettere d'amore


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