- E perché poi dovrebbe essere così difficile?
- Perché vediamo solo quello che conosciamo. Siamo convinti che gli altri siano capaci di fare solamente ciò che sappiamo fare anche noi, nel bene e nel male. Per questo riconosciamo come amore solo quello che corrisponde alla immagine che ne abbiamo. Vogliamo essere amati come amiamo noi. Ogni altro modo ci è estraneo, lo guardiamo con dubbio e sfiducia, ne fraintendiamo i segni, non capiamo la sua lingua. Accusiamo. Affermiamo che l'altro non ci ama. E invece forse ci ama in un modo tutto suo, che noi non conosciamo... non compresi cosa intendeva, ma avevo fiducia in lui."
Jan-Philipp Sendker - L'arte di ascoltare i battiti del cuore
Maria Shneider e Marlon Brando
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