Roberto Bolaño - Notturno Cileno
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giovedì 29 febbraio 2024
Silenzi
Abbiamo l’obbligo morale di essere responsabili delle nostre azioni e anche delle nostre parole e perfino dei nostri silenzi, sì, dei nostri silenzi, perché anche i silenzi salgono al cielo e Dio li sente e solo Dio li comprende e giudica, per cui molta attenzione ai silenzi. Io sono responsabile di tutto. I miei silenzi sono immacolati.
Roberto Bolaño - Notturno Cileno
Roberto Bolaño - Notturno Cileno
mercoledì 28 febbraio 2024
Mutamento
Nulla è più penoso all'animo umano di un mutamento drastico e repentino.
Mary Shelley - Frankenstein
Mary Shelley - Frankenstein
martedì 27 febbraio 2024
La guerra
Ma voi, la guerra, voi la conoscete? Non avete idea di quanto in fretta la vita della gente può cambiare.
Se non sapete questo, io vi avverto, non capirete mai cos'è la pace.
Paolo Rumiz - Canto per Europa
Se non sapete questo, io vi avverto, non capirete mai cos'è la pace.
Paolo Rumiz - Canto per Europa
lunedì 26 febbraio 2024
Relazioni
Il più stupefacente e imprevedibile fenomeno della vita umana, dal punto di vista delle relazioni che stabiliamo con i nostri simili, non è l’amore, tantomeno l’odio, ma l’influenza che un determinato individuo può esercitare su un altro nella più assoluta mancanza di ragioni evidenti.
Emanuele Trevi - La casa del mago
Emanuele Trevi - La casa del mago
domenica 25 febbraio 2024
Adulto
Che cosa avevo guadagnato, e che cosa avevo perso, diventando adulto? Non avrei mai potuto riavere le emozioni e i sentimenti provati in passato, e per qualche motivo quel pensiero mi aveva travolto con un'ondata di tristezza irrefrenabile.
Kawamura Genki - Se i gatti scomparissero dal mondo
Kawamura Genki - Se i gatti scomparissero dal mondo
sabato 24 febbraio 2024
Scrittore
Pedro dice sempre che l’unico modo di conoscere davvero uno scrittore è attraverso la scia di inchiostro che lascia, dice che la persona che uno crede di vedere è solo il personaggio vuoto e che la verità si nasconde sempre nella finzione.
Carlos Ruiz Zafón - Il gioco dell'angelo
Carlos Ruiz Zafón - Il gioco dell'angelo
venerdì 23 febbraio 2024
Dire
La gente si sente sola, secondo me. C’è un mucchio di gente che non può dire a chi conosce bene quel che sente di voler dire.
Elizabeth Strout - Oh, William!
Elizabeth Strout - Oh, William!
giovedì 22 febbraio 2024
Noi stessi
La paura e i desideri nascondono la strada interiore che ci porterebbe a noi stessi, a ciò che veramente siamo. Non si è mai abbastanza allenati ad afferrare l’attimo presente, a riconoscerlo come l’unica dimora sicura.
Emanuele Trevi - La casa del mago
Emanuele Trevi - La casa del mago
mercoledì 21 febbraio 2024
Ricordi
Più passa il tempo, più mi accorgo che non buttiamo via proprio niente, mai. I ricordi vanno a nascondersi in certi cassetti dell’anima e poi, in un giorno a caso, in un’ora a caso, apri il cassetto sbagliato ed eccoli lì. Sfogli le fotografie con la bocca mezzo aperta e ti chiedi com’è possibile che dentro di te ci possa stare così tanta vita, come fai a contenere tutti quegli istanti, il profumo del pane in quelle albe al mare, quel bacio alla stazione, l’odore della carta dei libri vecchi, il rumore della pioggia in sottofondo quel pomeriggio mentre facevi l’amore con quella ragazza, la corsa in ospedale la notte in cui è nato tuo figlio, e poi ancora e ancora, tutta quella vita e tu così piccolo, non ci riesci a credere.
Li metti via perché fanno troppo male, quei ricordi; oppure perché fanno fin troppo bene: rivedersi così felici può ferire, se è un po’ che hai smesso di esserlo. Non è vigliaccheria: è spirito di sopravvivenza.
Enrico Galiano - Geografia di un dolore perfetto
Li metti via perché fanno troppo male, quei ricordi; oppure perché fanno fin troppo bene: rivedersi così felici può ferire, se è un po’ che hai smesso di esserlo. Non è vigliaccheria: è spirito di sopravvivenza.
Enrico Galiano - Geografia di un dolore perfetto
martedì 20 febbraio 2024
Di dolore
Il procedimento ordinario di questo secolo decimonono è che quando un uomo potente e nobile incontra un uomo di cuore lo uccide, lo imprigiona, lo esilia e l'umilia siffattamente che l'altro commette la sciocchezza di morirne di dolore.
Stendhal - Il rosso e il nero
lunedì 19 febbraio 2024
Segnare
E oggi pensavo a come basti un niente a segnare una vita intera, il modo in cui gli altri ti vedono e quindi anche il modo in cui ti vedi tu, determinando il tuo comportamento.
Scott Spencer - Un amore senza fine
Scott Spencer - Un amore senza fine
domenica 18 febbraio 2024
Disponibilità
È faticoso non essere a disposizione di chi amiamo, Chiara. Ma a volte ci tocca. Quella disponibilità infinita non aiuta noi e non aiuta loro.
Chiara Gamberale – Per dieci minuti
Chiara Gamberale – Per dieci minuti
sabato 17 febbraio 2024
Pensiero
Quasi tutti pensano che le cose non siano vere finché non sono state dette, che sia la comunicazione, non il pensiero a dargli legittimità. È per questo che la gente vuole sempre gli si dica "Ti amo, ti voglio bene". Per me è il contrario: i pensieri sono più veri quando vengono pensati, esprimerli li distorce o li diluisce, la cosa migliore è che restino nell'hangar buio della mente, nel suo clima controllato, perché l'aria e la luce possono alterarli come una pellicola esposta accidentalmente.
Peter Cameron - Un giorno questo dolore ti sarà utile
Peter Cameron - Un giorno questo dolore ti sarà utile
venerdì 16 febbraio 2024
Trappole
Ho cercato di eliminare dal tuo cammino tutte le trappole e tutti gli inciampi. Eppure tu inciamperai, cadrai, ma io ci sarò, ti aiuterò a rialzarti.
Nino Haratischwili - L’ottava vita (per Brilka)
Nino Haratischwili - L’ottava vita (per Brilka)
giovedì 15 febbraio 2024
Attese
Ci sono attese che sembrano non avere mai termine. Fin dal principio. Non danno una scansione esatta del tempo che passa: sono attese che preoccupano e sfiancano e si fanno via via sempre piú complesse. Perché piú l’attesa si dilata, piú si mischiano il bene e il male, ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, l’ovvio e la sorpresa. L’attesa può far fibrillare il cuore oppure abbattersi con un manto di torpore.
Paolo Genovese - Il rumore delle cose nuove
Paolo Genovese - Il rumore delle cose nuove
(Kate Winslet)
mercoledì 14 febbraio 2024
Occhi
Anche se l'avessi trovato, gli avrei parlato, una volta ancora. Parlare, anche con gli occhi. Così le parole non cadono.
Ibrahima Balde, Amets Arzallus Antia - Fratellino
Ibrahima Balde, Amets Arzallus Antia - Fratellino
martedì 13 febbraio 2024
Dettagli
Credo che in fondo l'amore che proviamo per una persona si misuri da questo... dalla quantità di dettagli insignificanti che collezioniamo con cura su di lei.
Melissa Da Costa - I quaderni botanici di Madame Lucie
Melissa Da Costa - I quaderni botanici di Madame Lucie
lunedì 12 febbraio 2024
Amici?
Ci guardammo, al riparo di un’infinita complicità che non aveva più bisogno di parole, e l’abbracciai.
“Amici?”
“Finché morte non ci separi.”
Carlos Ruiz Zafón - Il gioco dell'angelo
“Amici?”
“Finché morte non ci separi.”
Carlos Ruiz Zafón - Il gioco dell'angelo
domenica 11 febbraio 2024
Sperare
Si chiese se la sua età fosse lo scattare di una nuova fase, un inevitabile giro di boa: a venticinque anni ti vedi per quello che sei, e il mondo ti si presenta con il suo vero aspetto. È lì che si comincia a sperare. Si spera che vada tutto bene.
Bernardo Zannoni - 25
Bernardo Zannoni - 25
(Luke Evans)
sabato 10 febbraio 2024
Leggere
Leggere è non avere limiti, è andare ovunque , nello spazio e nel tempo, ad ascoltare le voci più sagge e profonde del mondo e della storia.
Fabio Genovesi - Oro puro
Fabio Genovesi - Oro puro
venerdì 9 febbraio 2024
Altrove
A ripensarci adesso si sentiva stupido, come ci si sente stupidi a pensare a tutto il tempo che sprechiamo a desiderare di essere altrove.
Paolo Giordano – La solitudine dei numeri primi
Paolo Giordano – La solitudine dei numeri primi
(James Dean)
giovedì 8 febbraio 2024
Gridare
Se nessuno ascolta, viene semplicemente naturale gridare!
Irvin D. Yalom - Le lacrime di Nietzsche
Irvin D. Yalom - Le lacrime di Nietzsche
mercoledì 7 febbraio 2024
Attenzioni
.... perché non c’è nulla che sia più apprezzato e a cui ci si abitui più facilmente dei complimenti e delle attenzioni ricevute – l’affetto dell’occhio attento, lusinghiero, ammirato –, né nulla da cui sia più difficile staccarsi, una volta che se ne è goduto. Anche se la lusinga venisse da una zanzara.
Javier Marías - Tomás Nevinson
Javier Marías - Tomás Nevinson
(Jean-Paul Belmondo & Jean Seberg)
martedì 6 febbraio 2024
Diavolo
Proprio così. Sono fatto di tutti gli innumerevoli, piccoli rimpianti che hai seminato nel corso della vita. Rappresento il dubbio di come saresti diventato se a ogni bivio avessi deciso di imboccare e percorrere l'altra strada. Ecco cos'è il Diavolo. Quello che avresti voluto diventare ma non hai potuto, quello che è allo stesso tempo più vicino e più lontano da te.
Kawamura Genki - Se i gatti scomparissero dal mondo
Kawamura Genki - Se i gatti scomparissero dal mondo
lunedì 5 febbraio 2024
Troppo tardi
Le cose bisogna dirsele, non basta farle capire, quando provi qualcosa per qualcuno devi andare là e dirglielo, con la voce, forte e chiaro, perché tu pensi che ci sarà sempre tempo ma non è vero, arriva un momento in cui semplicemente non puoi più, è troppo tardi, e troppo tardi non è mai un bel posto dove stare.
Enrico Galiano - Più forte di ogni addio
Enrico Galiano - Più forte di ogni addio
domenica 4 febbraio 2024
Da bambino
Gero sentì la testa farglisi pesante, stava di nuovo pensando troppo. Da bambino era tutto così facile: non esistevano filtri per il dolore, la paura, la gioia. Ti cadeva tutto addosso, ma faceva parte di un percorso necessario. Ora bisognava scegliere una strada, calcolare il tempo. Sbagliare aveva un costo, lasciava dei segni, ti esponeva ad altri rischi.
Bernardo Zannoni - 25
Bernardo Zannoni - 25
sabato 3 febbraio 2024
I ricordi
Non sapevo ancora che, prima o poi, l’oceano del tempo ci restituisce i ricordi che vi seppelliamo.
Carlos Ruiz Zafón – Marina
Carlos Ruiz Zafón – Marina
venerdì 2 febbraio 2024
Vivere
Finché vivi c’è sempre qualcosa che ti aspetta, e anche se è una brutta cosa, e tu lo sai, che puoi farci? Non puoi smettere di vivere.
Truman Capote - A sangue freddo
Truman Capote - A sangue freddo
giovedì 1 febbraio 2024
Dolore
Ma poi è arrivata quella mattina. Dove misteriosamente ho sentito che non faceva più così tanto male là dove faceva male. O che forse, ormai, a quel dolore mi stavo abituando. E che in un modo o nell’altro, insomma, potevo andare avanti.
Chiara Gamberale – Per dieci minuti
Chiara Gamberale – Per dieci minuti
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