Agota Kristof - Trilogia della città di K
Pagine
- Home page
- I miei video-lavori ...
- Lavorare con la mia voce
- Storie di una vita ...
- Le mie parole ....
- Cinema amore mio
- La musica nel cassetto (instrumental)
- La musica nel cassetto (musica e parole) - Italia
- La musica nel cassetto (musica e parole) - All around the world
- La musica nel cassetto (Brasil e dintorni)
- Una testa pieni di libri - Italia
- Una testa piena di libri - All around the world
- L'ira (La mia penna)
- Da Morire (La mia penna)
- Senza Forma (La mia penna ...)
- La Casa (La mia penna)
- La vita che vorrei (La mia penna)
- Diciott'anni e dintorni (la mia penna ...)
- Defendit numerus (La mia penna)
- Avevi detto basta (la mia penna) ..
- La mancanza (la mia penna ...)
- Serafina (La mia penna)
- Sogni e dintorni (la mia penna...)
- Un incontro da sogno (La mia penna)
- Il sacchetto di stoffa colorata (La mia penna .....)
- Un volto (La mia penna)
giovedì 30 settembre 2021
Ferite
Le ferite fisiche non hanno importanza quando le ricevo. Ma se dovessi infliggerne una, diventerebbe un altro tipo di ferita per me, e non potrei sopportarla.
Agota Kristof - Trilogia della città di K
Agota Kristof - Trilogia della città di K
mercoledì 29 settembre 2021
Che diritto
È mia opinione che il cielo sia fatto per coprire tutte le creature e la terra per sostenerle. Nemmeno le persone più polemiche e petulanti possono negare questa verità. Se poi andiamo a vedere quanto abbia contribuito il genere umano alla creazione di cielo e terra, mi pare che non sia stato del minimo aiuto. Che diritto hanno dunque gli uomini di dichiararsi padroni di un luogo che non hanno creato?
Natsume Sōseki - Io sono un gatto
Natsume Sōseki - Io sono un gatto
martedì 28 settembre 2021
Danzarono
Lui danzò la sua deformità, lei danzò la sua bellezza, lui danzò la gioia di averla trovata, lei danzò la paura di essere stata trovata, lui danzò la sua liberazione, lei danzò il suo destino, lui danzò la sua smania, e lei danzò la sua curiosità, lui danzò il suo addossarsi, lei danzò la sua ripulsa, lui danzò il suo penetrare, lei danzò il suo avvinghiare. Danzarono, e danzarono le loro immagini, e lui non seppe di prendere la fanciulla, non poteva sapere nemmeno che l’uccideva, perché non sapeva cos’era la vita e cosa morte. In lui non c’era altro che incontenibile felicità fusa con incontenibile piacere.
Friedrich Dürrenmatt - Minotauro
Friedrich Dürrenmatt - Minotauro
lunedì 27 settembre 2021
Ormai
Già, eccola la parola assassina: ormai. Lei non passa mai di moda, e ora come allora serve a non partire, non fare, non provare mai a cambiare le cose intorno a noi. È una parola corta, ma basta a riempire una vita di scontento, giorno dopo giorno fino all’ultimo, raccontandoci che per essere felici è troppo tardi, ormai.
Fabio Genovesi - Il calamaro gigante
Fabio Genovesi - Il calamaro gigante
domenica 26 settembre 2021
Bussare
“Quando qualcuno si rifiuta di farti entrare, ad un certo punto smetti di bussare.”
Ransom Riggs - La casa per bambini speciali di Miss Peregrine
sabato 25 settembre 2021
L'arte
Il genio è pazienza, come ha detto Buffon. La pazienza è in effetti ciò che, nell’uomo, somiglia di più ai procedimenti che segue la natura quando crea. Che cos’è l’arte, signore? è la natura concentrata.
Honoré de Balzac - Illusioni perdute
venerdì 24 settembre 2021
Me stesso
Io non voglio aspettare la “felicità universale”. Voglio vivere per me stesso, altrimenti meglio non vivere affatto.
Fëdor Dostoevskij - Delitto e Castigo
Fëdor Dostoevskij - Delitto e Castigo
(James Dean)
giovedì 23 settembre 2021
Svanire
“Ma l’ha appena detto: il dolore diminuisce, i ricordi si attenuano”.
L’insonne alza gli occhi su Lucas:
- Diminuire, attenuare, l’ho detto, sì, ma non svanire.
Agota Kristof - Trilogia della città di K
L’insonne alza gli occhi su Lucas:
- Diminuire, attenuare, l’ho detto, sì, ma non svanire.
Agota Kristof - Trilogia della città di K
mercoledì 22 settembre 2021
Emozioni
Tutto ciò che è visibile scompare con tale facilità!
Solo certe emozioni rimangono per sempre.
Haruki Murakami - A sud del confine a ovest del sole
Solo certe emozioni rimangono per sempre.
Haruki Murakami - A sud del confine a ovest del sole
martedì 21 settembre 2021
Ferite
Ci sono ferite che il tempo non sana, ma che rende così piccole da consentirci, alla fine, di continuare a vivere.
Jan-Philipp Sandker - L'arte di ascoltare i battiti del cuore
Jan-Philipp Sandker - L'arte di ascoltare i battiti del cuore
lunedì 20 settembre 2021
Impermeabile
È facile ignorare la pioggia se si possiede un impermeabile.
Truman Capote - A sangue freddo
Truman Capote - A sangue freddo
domenica 19 settembre 2021
Dolori
Ci sono dolori che non hanno tempo, immobili, enormi, mille volte più forti della nostra capacità di sopportarli, e che il tempo modifica solo all'apparenza, allo sguardo degli altri. Sono dolori che restano, inesorabili come un pugnale nel cuore. Dolori così grandi che ti fanno sentire in colpa se per un attimo riesci a dimenticarli con le incombenze della quotidianità o peggio ancora con una possibilità di svago. Ci convivi, perché ci convivi, ma è come avere un pugnale nel cuore che come ti muovi, perché magari ti sei distratto, si muove un pochino anche lui, e il giorno dopo si vendica e te lo fa sanguinare di nuovo, e di più.
Lorenzo Licalzi - L'ultima settimana di settembre
Lorenzo Licalzi - L'ultima settimana di settembre
sabato 18 settembre 2021
Beati loro
E insomma, beati loro. Beati quelli che nella vita non si fanno domande, vanno dritti senza guardare l’immenso intorno che c’è, e se devono disegnare il loro animale preferito scelgono il cane, il gatto o al massimo il criceto. E se tu disegni il calamaro gigante ridono e ti prendono in giro.
Fabio Genovesi - Il calamaro gigante
Fabio Genovesi - Il calamaro gigante
venerdì 17 settembre 2021
Recitare
I vecchi bugiardi, che non hanno fatto che recitare per tutta la loro vita, hanno dei momenti in cui si immedesimano talmente nella parte da tremare e piangere di autentica commozione.
Fëdor Dostoevskij - I fratelli Karamazov
Fëdor Dostoevskij - I fratelli Karamazov
giovedì 16 settembre 2021
Rimediare
Ricordo quando lei ha detto che le persone che ci conoscono troppo bene, è normale che non ci vogliano bene. Ma non è sempre così. Si può, conoscendo bene una persona, scoprirne un tratto grazie al quale poi le perdoni tutto. Un moto di sincera bontà, una scintilla di vero calore umano, anche un solo minuto di reale pentimento può rimediare a tutto.
Paolo Nori - Sanguina ancora
Paolo Nori - Sanguina ancora
mercoledì 15 settembre 2021
La porta
Chiudendo la porta sul mondo reale, potremmo vivere in pace nel nostro.
Sappiamo che un mondo senza dolore è un mondo senza sentimento, ma un mondo senza sentimento è un mondo senza dolore.
Daniel Keyes - Una stanza piena di gente
Sappiamo che un mondo senza dolore è un mondo senza sentimento, ma un mondo senza sentimento è un mondo senza dolore.
Daniel Keyes - Una stanza piena di gente
(Tina Modotti)
martedì 14 settembre 2021
Un errore
Iniziai a diradare le mie visite e finimmo per non vederci più. Forse fu un errore. Dico forse perché, quando si analizza l’enorme mole di ricordi del passato, è difficile distinguere le decisioni giuste da quelle sbagliate. Avrei dovuto sforzarmi di coltivare la nostra amicizia anche dopo. Avevo bisogno di lei e lei, forse, di me. Ma ero troppo orgoglioso e temevo di essere ferito. Fu così che decisi di non vederla più. Fino a molti anni dopo.
Haruki Murakami - A sud del confine a ovest del sole
Haruki Murakami - A sud del confine a ovest del sole
Etichette:
A sud del confine a ovest del sole,
amicizia,
Amore,
decisioni,
Haruki Murakami,
orgoglioso,
passato,
René Groebli,
ricordi
lunedì 13 settembre 2021
Strano
“….E se sei anche un po’ strano, va bene.”
“Ma io non sono strano! Non…”
“Sì, sì, un po’ sì, Fabio. Ma è normale. Nel mondo siamo tutti strani, però abbiamo due possibilità: o facciamo finta per tutta la vita di essere normali e precisi, e quindi siamo strani e tristi, oppure possiamo fare come ci pare, ed essere strani e felici. E allora Fabio non c’è nulla di strano, se sei strano. Basta che sei felice.”
Fabio Genovesi - Il calamaro gigante
“Ma io non sono strano! Non…”
“Sì, sì, un po’ sì, Fabio. Ma è normale. Nel mondo siamo tutti strani, però abbiamo due possibilità: o facciamo finta per tutta la vita di essere normali e precisi, e quindi siamo strani e tristi, oppure possiamo fare come ci pare, ed essere strani e felici. E allora Fabio non c’è nulla di strano, se sei strano. Basta che sei felice.”
Fabio Genovesi - Il calamaro gigante
domenica 12 settembre 2021
Guardare
Tutti i sentimenti di cui noi uomini siamo capaci, l’amore e l’odio, la paura e la gelosia, l’invidia e la gioia, li puoi trovare in ogni villaggio, in ogni casa, in ogni capanna. Non c’è bisogno di cercarli. Basta solo saper guardare.
Jan-Philipp Sandker - L'arte di ascoltare i battiti del cuore
Jan-Philipp Sandker - L'arte di ascoltare i battiti del cuore
sabato 11 settembre 2021
I ragionamenti
Accendiamo una lampadina e pensiamo che ci illumini, invece ci abbaglia e basta, una lucetta da due soldi ci nasconde le stelle e tutte le meraviglie del mondo. Come i ragionamenti, tutti quei ragionamenti da due soldi per capire le cose, che invece ci portano via le emozioni.
Fabio Genovesi - Il calamaro gigante
Fabio Genovesi - Il calamaro gigante
venerdì 10 settembre 2021
Pazienza
Già in passato, più di una volta, aveva constatato la incredibile potenza dell’amore, capace di riannodare, con infinita sagacia e pazienza, attraverso vertiginose catene di apparenti casi, due sottilissimi fili che si erano persi nella confusione della vita, da un capo all’altro del mondo.
Dino Buzzati – Un amore
Dino Buzzati – Un amore
giovedì 9 settembre 2021
Vivere
Giacché il segreto dell’esistenza umana non è vivere per vivere, ma avere qualcosa per cui vivere.
Fëdor Dostoevskij - I fratelli Karamazov
Fëdor Dostoevskij - I fratelli Karamazov
mercoledì 8 settembre 2021
Per caso
E mentre andavano avanti a raccontarmi di come avevano cominciato a parlare, dove si erano rivisti, cosa facevano di lavoro e come mai quest’anno erano tornati qui in vacanza, io li ascoltavo quanto bastava per annuire a tono, ma in realtà pensavo alla vita, alla nostra vita sbilenca, che noi stiamo qui a valutare e ponderare e progettare, ma le cose più importanti arrivano sempre così, per caso o per sbaglio, o perché un idiota deve venire a prendere un gelato con te ma se lo scorda e ti lascia solo, allora incontri la tua anima gemella e non sarai solo mai più.
Fabio Genovesi - Il calamaro gigante
Fabio Genovesi - Il calamaro gigante
Ph Anders Lindén
martedì 7 settembre 2021
Altre rughe
Ci sono dei giorni in cui si percepisce che un pezzo della nostra vita se n’è andato, e seppelliamo la nostra faccia di una volta perché non ci appartiene più. La faccia, quella ce la disegna il tempo, ogni ruga per ogni sorriso strappato, le diottrie in meno per ogni riga che non volevamo leggere, i capelli abbandonati chissà dove insieme al loro colore, e quello che vediamo spesso non ci piace, ma è soltanto l’inizio di un nuovo episodio della nostra esistenza. Ci conviene conservare ciò che ci rimane per poter portare avanti, fino alla prossima stazione quando anche quest’altro pezzo della vita non ci apparterrà più, e avremo allora un’altra faccia, altre rughe.
Antonio Manzini - Vecchie conoscenze
Antonio Manzini - Vecchie conoscenze
lunedì 6 settembre 2021
Quante dita
“Ricordi d’aver scritto nel tuo diario che la libertà è libertà di dire che due più due fanno quattro?”
“Sì” disse Winston
“Quante dita tengo su, Winston?”
“Quattro”
“E se il partito dice che non sono quattro, ma sono cinque … bé quante dita sono?”
“Quattro”
George Orwell - 1984
“Sì” disse Winston
“Quante dita tengo su, Winston?”
“Quattro”
“E se il partito dice che non sono quattro, ma sono cinque … bé quante dita sono?”
“Quattro”
George Orwell - 1984
Ph Harold Feinstein
domenica 5 settembre 2021
Significato
Il significato che si attribuisce a una cosa cambia a seconda delle cose che la circondano ....
Paolo Nori - Sanguina ancora
Paolo Nori - Sanguina ancora
sabato 4 settembre 2021
Ogni posto
Ogni posto è una miniera. Basta lasciarcisi andare. Darsi tempo, stare seduti in una casa da tè a osservare la gente che passa, mettersi in un angolo del mercato, andare a farsi i capelli e poi seguire il bandolo di una matassa che può cominciare con una parola, con un incontro, con l'amico di un amico di una persona che si è appena incontrata e il posto più scialbo, più insignificante della terra diventa uno specchio del mondo, una finestra sulla vita, un teatro di umanità dinanzi al quale ci si potrebbe fermare senza più bisogno di andare altrove. La miniera è esattamente là dove si è: basta scavare.
Tiziano Terzani - Un indovino mi disse
Tiziano Terzani - Un indovino mi disse
venerdì 3 settembre 2021
Ti fermi
Mi dici che per te stretta è la felicità, mille stanze ha la tristezza, sterile la felicità, fertile la tristezza, sguaiata la felicità, signorile la tristezza, triste la felicità, consolante la tristezza, stolta la felicità, saggia la tristezza, fugace la felicità, fedele la tristezza,
Ti fermi e mi guardi: hai paura che io non ti capisca.
Paolo Milone - L'arte di legare le persone
Ti fermi e mi guardi: hai paura che io non ti capisca.
Paolo Milone - L'arte di legare le persone
giovedì 2 settembre 2021
Se soltanto
“...riguardo al tempo, in fondo, siamo tutti degli ottimisti: crediamo che ci sarà sempre un'altra occasione per fare, o per dire, le cose che ci stanno a cuore. Poi l'irreparabile accade e si cominciano a usare espressioni come: "Se soltanto".”
Fredrick Backman - L'uomo che metteva in ordine il mondo
Fredrick Backman - L'uomo che metteva in ordine il mondo
mercoledì 1 settembre 2021
A ripensarci
Noi, quella sera lì, le venti persone che erano lì, di quei momenti che abbiamo passato tutti, che siam stati male per amore, se così si può dire, di quei giorni così dolorosi che eravamo messi così male che ci sembrava di non esser mai stati tanto male nella nostra vita, e non ci sembrava possibile stare peggio, a ripensarci dopo degli anni, quella sera lì ci veniva da pensare “Ma come son stato male bene, quel giorno lì. Ma che bello, essere così vivi”. Ecco. Una cosa del genere.
Paolo Nori - Sanguina ancora
Paolo Nori - Sanguina ancora
Ph Peter Lindbergh
Iscriviti a:
Post (Atom)