domenica 1 gennaio 2017

Il peso dell'ambiguità

Il peso dell'ambiguità a cui mi sottoponeva a volte diventava insostenibile.
Vivevo ogni giorno nella condizione precaria di chi fa il lavoro che ha sempre sognato, ma ha firmato un contratto a termine.
Quando meno se lo aspetta potrà venire licenziato.
Quando meno me l'aspettavo sarei potuta di nuovo venire abbandonata.
Di nuovo dimenticata.
- Diciamolo, siamo un aereo che non è mai decollato, - mi diceva a volte.
- Sei la donna a cui in assoluto ho dato di più, - mi diceva altre volte.
Chiara Gamberale - La zona cieca 

Ph Peter Lindbergh

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