martedì 3 gennaio 2017

Un nuovo anno

Quando inizia un nuovo anno tutti si prodigano in nuovi propositi: anno nuovo vita nuova, “… quest’anno cambia tutto”, questo nuovo anno devo dimagrire, smetto di fumare, questo anno mando tutti a quel paese, “Ah, ma guarda da questo nuovo anno non mi lascio più incastrare”!

Io questa mattina del nuovo anno, mi sono svegliata con la sveglia puntata alla solita ora, stesso programma in radiosveglia, mi sono preparata come al solito, con le solite abitudini, preparato la lavatrice, mi sono messa la giacca, infilata le cuffiette (sintonizzate come sempre su radio2), stessa strada per andare alla metro, stesso modo di andare in ufficio, stesse persone in portineria, stessi riti in ufficio, stessa sedia, stesso PC …. Insomma siamo nel 2017 e niente è cambiato e niente cambierà.

L’ultima settimana del 2016 ha racchiuso in sette giorni tutto l’anno passato, l’anno prima e l’anno prima ancora. Il freddo è rimasto lo stesso. La “cold cold life” ha prevalso come al solito, eh sì ci dobbiamo abituare. Ci dobbiamo abituare che gli anni passano, le anime si modificano, ciò che prima era importante si perde. Ci si convince che si è e si rimane uno “qualunque”, uno tra i tanti “conoscenti”. Una cosa è certa, che più passano gli anni e più si perde la memoria, si tende a dimenticare, invece il mio errore è quello di non riuscire dimenticare, rimane tutto nella mia memoria (le cose belle, le cose brutte, i dolori, le gioie, è bruttissimo vi assicuro ….. ci si vorrebbe rinnovare, almeno nel pensiero). Mi sento di dire, citando, Nietzsche "Beati gli smemorati, perché avranno la meglio anche sui loro errori."

Non voglio essere una social addicted quando dico “meno male che c’è la musica”! Quando metti le cuffiette e ascolti un pezzo, il più bello che c’è, e poi un altro e poi un altro ancora e poi ne scopri altri, beh non c’è nulla di meglio. Oppure quando apri un libro e ci rimani dentro e non ne riesci ad uscirne. I miei propositi, come lo sono stati ogni anno, e come è successo in ogni anno passato, sono cercare e ricercare musica nuova, leggere libri belli e se riuscirò vorrei continuare a scrivere. Insomma non voglio “morire dentro” per colpa della “cold cold life”, non voglio stereotiparmi, voglio meravigliarmi, ma non c’era bisogno del passaggio da un anno all’altro …. è stato sempre così per me …..

Che dire … Buon anno



Nessun commento:

Posta un commento