Javier Marías - Gli innamoramenti
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lunedì 31 maggio 2021
Fuggendo
Quando la ragnatela ci intrappola fantastichiamo senza limiti e insieme ci accontentiamo di qualunque briciola, di sentire lui, di percepirne l'odore, di intravederlo, di sentirlo, del fatto che stia ancora entro il nostro orizzonte e che non sia scomparso del tutto, che ancora non si veda in lontananza la polvere dei suoi passi che stanno fuggendo.
Javier Marías - Gli innamoramenti
Javier Marías - Gli innamoramenti
domenica 30 maggio 2021
sabato 29 maggio 2021
Cortesia
Già, perché al giorno d'oggi l'amicizia, svuotata del suo contenuto originario, si è trasformata in un contratto basato sullo scambio di riguardi, insomma in una sorta di patto di cortesia. Ora, chiedere a un'amico cosa che potrebbe creargli dei fastidi è un segno di scortesia.
venerdì 28 maggio 2021
Malvagità
La malvagità non è che una forma dell’ignoranza e chi sa non può veramente fare il male.
Alberto Moravia - La Ciociara
Alberto Moravia - La Ciociara
giovedì 27 maggio 2021
Esperienza
La stessa esperienza ha tante versioni quante le persone che l’hanno vissuta.
Teresa Ciabatti - Sembrava bellezza
Teresa Ciabatti - Sembrava bellezza
mercoledì 26 maggio 2021
Sogni
Ho sognato i sogni degli altri. Perché se capiamo i sogni degli altri, ho pensato forse non ci separeremo.
Stefano Benni - Margherita Dolcevita
Stefano Benni - Margherita Dolcevita
martedì 25 maggio 2021
Silenzio
“Mi permettete qualche silenzio stamani?”
“Perché mi chiedete questo?”
“Mi pare di non aver la voce e di non saper dire nulla. Ma i silenzi, certe volte, possono essere gravi e infastidire e anche turbare se si prolungano. Perciò vi chiedo se mi permettete di tacere durante il cammino. E d’ascoltarvi.”
“Allora taceremo insieme” – disse ella, con un sorriso tenue.
Gabriele d'Annunzio - Il Piacere
“Perché mi chiedete questo?”
“Mi pare di non aver la voce e di non saper dire nulla. Ma i silenzi, certe volte, possono essere gravi e infastidire e anche turbare se si prolungano. Perciò vi chiedo se mi permettete di tacere durante il cammino. E d’ascoltarvi.”
“Allora taceremo insieme” – disse ella, con un sorriso tenue.
Gabriele d'Annunzio - Il Piacere
lunedì 24 maggio 2021
Saggio
"È la cosa più difficile. È molto più difficile giudicare se stessi che gli altri. Se riesci a giudicarti bene è segno che sei veramente un saggio"
Antoine de Saint-Exupéry - Il piccolo principe
Antoine de Saint-Exupéry - Il piccolo principe
domenica 23 maggio 2021
Nebbia
- Ma siete proprio certa, mia buona signora, di volervi liberare di questa nebbia? Non è forse meglio che le cose rimangano nascoste alle nostre menti?
- Sarà così per qualcuno, padre, ma non per noi. Axl e io desideriamo riavere i bei momenti vissuti insieme. Ne siamo stati derubati, come se un ladro nottetempo fosse entrato in casa a portarci via quel che avevamo di più prezioso.
- Ma la nebbia copre tutti i ricordi, i brutti come i belli. Non è così, mia signora?
sabato 22 maggio 2021
Polvere
Dentro un raggio di sole che entra dalla finestra, talvolta vediamo la vita dell’aria. E la chiamiamo polvere.
Stefano Benni - Margherita Dolcevita
Stefano Benni - Margherita Dolcevita
Ph Rodney Smith
venerdì 21 maggio 2021
Solitudine
Alcune persone – i deboli – hanno paura della solitudine. Ciò che non riescono a comprendere è che possiede qualcosa di molto liberatorio: una volta che ti rendi conto di non avere bisogno di nessuno, puoi prenderti cura di te stesso. Il punto è questo: è meglio prendersi cura solo di se stessi. Non puoi proteggere gli altri per quanto ci provi. Ci provi e fallisci – e il tuo mondo ti crolla addosso, brucia e si riduce in cenere.
Gail Honeyman - Eleanor Oliphant sta benissimo
Gail Honeyman - Eleanor Oliphant sta benissimo
Ph Roy Schatt
(James Dean)
giovedì 20 maggio 2021
Pane
Il mondo si divide in:
quelli che mangiano il cioccolato senza pane;
quelli che non riescono mangiare il cioccolato
se non mangiano anche il pane;
quelli che non hanno il cioccolato
quelli che non hanno il pane
Stefano Benni - Margherita Dolcevita
quelli che mangiano il cioccolato senza pane;
quelli che non riescono mangiare il cioccolato
se non mangiano anche il pane;
quelli che non hanno il cioccolato
quelli che non hanno il pane
Stefano Benni - Margherita Dolcevita
mercoledì 19 maggio 2021
Normali
C'è qualcos'altro che devi sempre ricordare. Ci sono persone magnifiche su questa terra, che se ne vanno in giro travestite da normali esseri umani. Non scordarlo mai.
Fannie Flagg - Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop
Fannie Flagg - Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop
martedì 18 maggio 2021
Infallibile
La gente è infallibile: sceglie quello che ti manca e poi non te lo dà.
Philip Roth - Pastorale americana
Philip Roth - Pastorale americana
lunedì 17 maggio 2021
Ragione
Quei signori e signore e ragazzi e ragazze seduti, tutti avevano ragione. E parlandone, si rafforzavano in questa loro certezza. […] Una gigantesca, unica ragione divideva il mondo in quelli che l’avevano, cioè tutti, e gli altri, e cioè tutti.
E io che sentivo di non avere ragione, cosa avrei fatto?
Stefano Benni - Margherita Dolcevita
E io che sentivo di non avere ragione, cosa avrei fatto?
Stefano Benni - Margherita Dolcevita
Photo from the LIFE Magazine archives
domenica 16 maggio 2021
Cicatrici
“Cinque cicatrici (L’abitudine di restare).
Ho cinque cicatrici.
Una me la feci a tre anni ruzzolando per le scale. Sbattei forte col mento contro uno spigolo, il mento si aprí a metà. Ogni tanto Virginia mi dice: «Papà, mi fai vedere la cicatrice sotto la barba?», io alzo la testa e lei fruga fra i peli della barba e guarda la cicatrice, poi mi chiede se fa male.
La seconda è sul torace, frutto di un lungo intervento chirurgico di quando mi esplose un polmone in una sera d’estate. Ci dormii su per tutta la notte pensando a un dolore intercostale, invece era un polmone che mi era collassato sul cuore. Sopravvissi per un misto d’intuizione e tempismo e perché il secondo medico mi prese sul serio, anziché rimandarmi a casa con due compresse di Voltaren come aveva fatto il primo.
La terza cicatrice è sul medio della mano destra, che mi affettarono con un coltello quand’ero giovane e troppo stupido per capire che certe volte vinci proprio quando perdi.
La quarta e la quinta non si vedono, ma sono le uniche cicatrici che fanno ancora male.
Dalle prime tre non ho imparato niente, dalle altre invece sí.
Ho imparato che quando le cose finiscono non è necessariamente colpa tua, ma che, se tieni distanti gli altri nel tentativo di proteggerti, allora non puoi pretendere di riprenderteli quando d’un tratto ti senti pronto tu. Che la vita è quel che accade, anche se è fatta di quel che scegli. E con quel che accade hai in genere solo due alternative: abbracciarlo con tutto te stesso oppure andare via.
Ho a lungo creduto che la libertà che serve fosse quella di un marinaio sempre pronto a prendere il mare. Invece oggi so che la libertà che scelgo e la forza che conta, quell’orizzonte che sentivo di dover cercare ogni volta piú lontano, non si fondano sull’attitudine a partire.
Ma sull’abitudine di restare.”
Matteo Bussola - Notti in bianco, baci a colazione
Una me la feci a tre anni ruzzolando per le scale. Sbattei forte col mento contro uno spigolo, il mento si aprí a metà. Ogni tanto Virginia mi dice: «Papà, mi fai vedere la cicatrice sotto la barba?», io alzo la testa e lei fruga fra i peli della barba e guarda la cicatrice, poi mi chiede se fa male.
La seconda è sul torace, frutto di un lungo intervento chirurgico di quando mi esplose un polmone in una sera d’estate. Ci dormii su per tutta la notte pensando a un dolore intercostale, invece era un polmone che mi era collassato sul cuore. Sopravvissi per un misto d’intuizione e tempismo e perché il secondo medico mi prese sul serio, anziché rimandarmi a casa con due compresse di Voltaren come aveva fatto il primo.
La terza cicatrice è sul medio della mano destra, che mi affettarono con un coltello quand’ero giovane e troppo stupido per capire che certe volte vinci proprio quando perdi.
La quarta e la quinta non si vedono, ma sono le uniche cicatrici che fanno ancora male.
Dalle prime tre non ho imparato niente, dalle altre invece sí.
Ho imparato che quando le cose finiscono non è necessariamente colpa tua, ma che, se tieni distanti gli altri nel tentativo di proteggerti, allora non puoi pretendere di riprenderteli quando d’un tratto ti senti pronto tu. Che la vita è quel che accade, anche se è fatta di quel che scegli. E con quel che accade hai in genere solo due alternative: abbracciarlo con tutto te stesso oppure andare via.
Ho a lungo creduto che la libertà che serve fosse quella di un marinaio sempre pronto a prendere il mare. Invece oggi so che la libertà che scelgo e la forza che conta, quell’orizzonte che sentivo di dover cercare ogni volta piú lontano, non si fondano sull’attitudine a partire.
Ma sull’abitudine di restare.”
Matteo Bussola - Notti in bianco, baci a colazione
sabato 15 maggio 2021
Memoria
“Tante cose accadono senza che nessuno se ne accorga, né le ricordi. Di quasi nulla resta traccia, i pensieri e i gesti fugaci, i progetti e i desideri, il dubbio segreto, i sogni, la crudeltà e l’insulto, le parole dette e ascoltate e poi negate o fraintese o travisate, le promesse fatte e non tenute in conto, neppure da parte di quelli a cui sono state fatte, tutto si dimentica o va perduto, ciò che si fa da soli e di cui non si prende nota e anche quasi tutto ciò che non è solitario ma in compagnia, quanto poco rimane di ogni individuo, di quanto poco vi è testimonianza e di quel poco che rimane tanto si tace, e di quello che non si tace si ricorda dopo soltanto una parte minima, e per poco tempo, la memoria individuale non si trasmette e non interessa chi la riceve, il quale plasma e possiede la sua propria memoria. Tutto il tempo è inutile, quanto avviene, quanto entusiasma o fa male nel tempo si coglie soltanto per un istante, poi si perde e tutto è scivoloso come la neve compatta .... ”
Javier Marías ― Domani nella battaglia pensa a me
venerdì 14 maggio 2021
Lasciami
Lasciami solo quel poco di me
con cui io possa chiamarti mio tutto.
Lasciami solo quel poco
con cui possa trovarti ovunque
e incontrarmi con te dappertutto
e darti il mio amore ogni volta.
Lasciami solo quel poco
con cui non mi possa celare.
E lascia non tolta quella catena d'amore
con cui mi possa legare a doppia partita
al tuo volere e realizzare il tuo
fine nella mia vita....
Rabindranath Tagore - Lasciami
con cui io possa chiamarti mio tutto.
Lasciami solo quel poco
con cui possa trovarti ovunque
e incontrarmi con te dappertutto
e darti il mio amore ogni volta.
Lasciami solo quel poco
con cui non mi possa celare.
E lascia non tolta quella catena d'amore
con cui mi possa legare a doppia partita
al tuo volere e realizzare il tuo
fine nella mia vita....
Rabindranath Tagore - Lasciami
giovedì 13 maggio 2021
Odi et amo
Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.
Nescio, sed fieri sentio et excrucior.
Odio e amo. Forse chiederai come sia possibile;
non so, ma è proprio così, e mi tormento.
Gaio Valerio Catullo - Canti
Nescio, sed fieri sentio et excrucior.
Odio e amo. Forse chiederai come sia possibile;
non so, ma è proprio così, e mi tormento.
Gaio Valerio Catullo - Canti
mercoledì 12 maggio 2021
Il cuore
“[...] non avrei mai creduto che il cuore potesse causare tanti dolori e tanti conflitti. Che si potesse rompere, ma anche aggiustare. Che si potesse donare, ma anche riaverlo indietro. Perderlo e trovarlo di nuovo.”
Sally Gardner
martedì 11 maggio 2021
I sogni
Esiste anche la categoria dei sogni lucidi, quando sai che il sogno è un sogno ma non riesci a intravederne l’uscita. Oppure la vedi, ma non vuoi uscire, oppure esci ma torni subito indietro perché qui fuori è tutto assurdo, oppure hai la pretesa di guidarli a tuo piacere, come se tu fossi un direttore di sogni.
Chico Buarque - Quella gente
Chico Buarque - Quella gente
lunedì 10 maggio 2021
Abbastanza
..... niente dura abbastanza perché tutto finisce e una volta finito risulta che non è mai stato abbastanza anche se è durato cent'anni
domenica 9 maggio 2021
Mamma
Quello della mamma è un mestiere che devi far finta di non essere triste quando sei triste, se no non vale.
Andrea Molesini - La solitudine dell'assassino
Andrea Molesini - La solitudine dell'assassino
sabato 8 maggio 2021
L'occasione
... la sensazione che fosse ormai troppo tardi; che c'era stato un tempo in cui tutto avrebbe avuto un senso, ma che avevamo perso l'occasione.
Kazuo Ishiguro - Non lasciarmi
Kazuo Ishiguro - Non lasciarmi
venerdì 7 maggio 2021
Esperienze
Ci sono esperienze che non si possono raccontare, perché per quanto le parole possano cercare di descriverle e in qualche modo trasmettere, non riescono a esprimere la potenza di certe emozioni o perfino l'apparente insignificanza di altre così come le abbiamo vissute. Mancano gli odori, i toni, i brividi che suscitano certi sguardi, la percezione di certi particolari di cui magari non ci accorgiamo eppure penetrano dentro di noi, ma ciò che manca per davvero è la possibilità di descrivere lo scuotimento interiore di chi le vive, perché la nostra interiorità più profonda non ci scuote con le parole, ma con onde emotive fatte della stessa sostanza di cui è fatto l'inconscio.
Lorenzo Licalzi - Le alternative dell'amore
Lorenzo Licalzi - Le alternative dell'amore
giovedì 6 maggio 2021
Confessione
Tu vai da uno e pensi: "Voglio dirgli questa cosa".
Ma perché? L'impulso è che, confidandoti, tu possa provare un po' di sollievo, e se la cosa è davvero tragica e terribile non va meglio, va peggio; l'esibizionismo inerente alla confessione ha solo reso più profonda l'infelicità.
Philip Roth - Pastorale americana
Ma perché? L'impulso è che, confidandoti, tu possa provare un po' di sollievo, e se la cosa è davvero tragica e terribile non va meglio, va peggio; l'esibizionismo inerente alla confessione ha solo reso più profonda l'infelicità.
Philip Roth - Pastorale americana
(Serge Gainsbourg)
mercoledì 5 maggio 2021
Tradire
“Io ho scelto la terra, pur avendo una bussola nel nome, perché questa è la mia idea di libertà. Non abituarti ad essere quel che gli altri si aspettano da te, ma tradire tutto, certe volte anche te stesso, per diventare quel che sei davvero. Capita che le persone che ti amano, quella roba lì, la vedano addirittura prima di te, e quelle sono le persone che ti amano sul serio. Altre volte invece l'amore di certe persone ti schiaccia, facendoti capire che ti ameranno solo se resterai perennemente il tuo principio, e chi lo ha provato sa bene quanto male faccia guardare negli occhi qualcuno che vede il tuo cambiamento come un'infedeltà, o non lo considera abbastanza, o gli piacevi di più prima. Ecco, in quei casi il problema non è che gli piacevi di più prima, è che non ti hanno amato mai.”
Matteo Bussola - La vita fino a te
Matteo Bussola - La vita fino a te
martedì 4 maggio 2021
Il drago
Il drago, nelle fiabe, ha un aspetto terribile. Quello di un serpente alato con molte teste e lingue biforcute, di solito, oppure quello d’una gigantesca lucertola con pupille di fuoco e artigli d’acciaio. Si nutre di vergini e di giovinetti, espelle fumo dalle narici, divora chiunque si avvicini al ponte che protegge il suo reame; […] Nella vita la sua essenza non cambia ma il suo aspetto è diverso. A volte non lo si può neanche definire perché simboleggia una realtà astratta, una situazione che esiste ma non si vede. A volte, non lo si può neanche riconoscere perché si presenta come una persona, cioè un corpo normale, un tronco con due braccia e due gambe, una testa con un naso e una bocca con due occhi.
Oriana Fallaci – Un uomo
Oriana Fallaci – Un uomo
lunedì 3 maggio 2021
Scusabile
Aveva fatto quello che aveva fatto nel modo in cui l’aveva fatto così come loro facevano quello che facevano nel modo in cui lo facevano. Era forse più scusabile la loro posizione, quella irremovibile di chi non perdona? O era meno nociva nei suoi effetti?
Philip Roth – Everyman
Philip Roth – Everyman
domenica 2 maggio 2021
L'amore
Non è che non credono all’amore, ha ripetuto lui. È che a volte l’amore è uno sforzo troppo grande.
Eshkol Nevo – Nostalgia
Eshkol Nevo – Nostalgia
sabato 1 maggio 2021
Giorni
"Se la gente conoscesse la storia della propria vita, quanti sceglierebbero di viverla? La gente si preoccupa del futuro. Ma non c'è futuro. Ogni giorno è fatto dei giorni che l'hanno preceduto."
Cormac McCarthy - Oltre il confine
Cormac McCarthy - Oltre il confine
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