domenica 13 dicembre 2020

La notte

L'Umanità si divide tra coloro che la sera gioiscono ficcandosi nel letto e coloro cui inquieta l'idea di andare a dormire. I primi considerano i loro letti come un nido, mentre i secondi sentono la nudità del dormiveglia come un pericolo. Per gli uni, il momento di coricarsi implica la sospensione delle preoccupazioni; negli altri, invece, le tenebre suscitano un agitarsi di pensieri dannosi e, potendo scegliere, dormirebbero di giorno, come i vampiri. Hai provato qualche volta il terrore delle notti, l'oppressione degli incubi, mentre l'oscurità ti sussurra alla nuca con il suo alito freddo che, pur non sapendo quanto tempo ti resta, sei soltanto un condannato a morte? E tuttavia, il mattino dopo scoppia di nuovo la vita con la sua gioiosa menzogna di eternità.

Rosa Montero - Notturno di sole


Ph Ferdinando Scianna 

Nessun commento:

Posta un commento