martedì 24 luglio 2018

... ma sarà una lingua nuova

Noi adesso siamo assonnati e stanchi e in questa stanchezza possiamo solo prenderci cura di chi ci capisce e di chi capiamo. Non è tempo di stare con tutti, non è tempo di fare ogni cosa. Possiamo fare solo poche cose, dobbiamo lasciare un po’ di vuoto nelle nostre giornate. […] dobbiamo andare avanti con le persone che ci sono care, producendo ammirazione e riguardo più che rancore e lamenti. Il futuro non arriverà da fuori, ma sbucherà dalle nostre vene. Vivremo finalmente in un posto muto e piano piano tornerà il bisogno di parlare, ma sarà una lingua nuova, inaudita.

Franco Arminio - Terracarne. Viaggio nei paesi invisibili e nei paesi giganti del sud Italia


Ph Irving Penn

Nessun commento:

Posta un commento