A casa
Mi viene in mente che espressioni come "a casa" e "nostalgia di casa" si riferiscono in primo luogo al profondo desiderio di ritornare dalle persone che sentiamo legate a noi. Tornare da coloro a cui tu senti legato, a cui vuoi legarti, a cui sei stato legato in passato oppure immagini di essere legato; di stare insieme a loro.
Sarà corretta, la mia interpretazione? Non lo so, ma in tutta probabilità "casa" è al contempo la parola più tetra e più luminosa di una lingua. Per questo dobbiamo usarla con giudizio.
Jon Kalman Stefánsson - Crepitio di stelle
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