lunedì 8 gennaio 2024

Filo

Per la prima volta, avvertì tutto lo spazio che li separava come una distanza ridicola. Era sicura che lui si trovasse ancora là, dove gli aveva scritto alcune volte, molti anni prima. Se lui si fosse spostato, lei l’avrebbe percepito in qualche modo. Perché lei e Mattia erano uniti da un filo elastico e invisibile, sepolto sotto un mucchio di cose di poca importanza, un filo che poteva esistere soltanto fra due come loro: due che avevano riconosciuto la propria solitudine l'uno nell'altra.

Paolo Giordano – La solitudine dei numeri primi


Ph Hideho Akihisa


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