Ogni giorno, fin dal primo, tutti noi reclamiamo a gran voce la libertà, ne facciamo un punto d'onore, lottiamo contro chi ci impedisce di scegliere cosa fare, dove andare, come pensare, in che credere, chi amare.
Senza alcun dubbio per essa vale la pena di alzare la testa, la voce, le mani in cielo. E vale la pena di andare a liberare gli altri.
Spesso ci dimentichiamo però che essere liberi significa sì avere un diritto da esercitare, ma allo stesso tempo anche un dovere da assolvere: quello di scegliere. Di decidere da chi o cosa liberarci e di che farne, poi, della libertà ottenuta.
Altrimenti a che serve essere liberi?
Il senso greco della libertà era quindi così profondamente umano da saper diventare poi politico, universale.
Andrea Marcolongo – La misura eroica
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