lunedì 25 luglio 2016

Come stai?

«La domanda più indiscreta, più insolente, più insoffribile, e la più comune anche, la più poliglotta, la più persecutoria, al telefono e faccia a faccia, la domanda che mette alla tortura chi ama la verità perché la si formula per avere in risposta una miserabilissima bugia è COME STAI? »
"La fragilità del pensare" di Guido Ceronetti.


Ph Herb Ritts 

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