Quello che si è perduto, quello che dovevamo aver voluto, quello che abbiamo tenuto e soddisfatto per errore, ciò che abbiamo amato e abbiamo perduto e che dopo aver perduto, amandolo perché lo avevamo perduto, abbiamo capito che non avevamo amato; ciò che credevamo di pensare quando sentivamo; ciò che era un ricordo e credevamo che fosse un’emozione – e il mare intero che arrivava da là, rumoroso e fresco, dal grande fondo di tutta la notte, ad agitarsi sulla spiaggia, nel corso notturno della mia passeggiata in riva al mare…
(Fernando Pessoa - Il libro dell'inquietudine)
Ph Ilaria Trapani
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