Yair nota, in una scuola tra la folla, Myriam, che sembra volersi isolare
dagli altri. Yair decide di scriverle una lettera cominciano così un scambio
epistolare fino a creare un vero e
proprio rapporto a distanza. Cominceranno a raccontarsi, a conoscersi nel
profondo, liberi di ogni pudore, si racconteranno le loro vite e le loro emozioni più nascoste, e si scaveranno
l’anima come con un coltello. Non sto qui a raccontare quel che accadrà, ma mi
ha colpito questo libro e mi è piaciuto moltissimo. Mi ha ricordato quando da
giovani ci scrivevamo le lettere e aspettavamo con trepidante attesa che
arrivasse nella nostra casella della posta. Ci sceglievamo la carta da lettere
(io quasi sempre dei Peanuts), le penne ed era sempre un’emozione scriverle e
riceverle, qualunque cosa ci fosse scritta sopra. Ora non si ricevono più le
lettere, ma ogni tanto le mail, che spesso risultano essere fredde e senza
anima perché scritte in velocità, tra un sms e un altro, un messaggio sui
social e un altro, e oltretutto non si
usa più neanche rispondere, perché hanno perso di importanza sovraccarichi di messaggi monchi e sterili. (per il post segui il link qui di seguito)
http://perilmondomondicchiando.blogspot.it/p/una-testa-piena-di-libri-all-around.html
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